Il ritorno è imminente: Sigourney Weaver riprenderà possesso del ruolo di Ripley nel sequel in programmazione di Alien. L’attrice, che ha legato gran parte della sua carriera all’interpretazione di Ellen Ripley alle prese con il crudelissimo mostro verde, proiezione perversa dell’inconscio malvagio, a partire dall’originale Alien del 1979, sci-fi dell’orrore che ha poi avuto tre sequel, ha annunciato di essere in trattative per il quinto film con il regista Neill Blomkamp dopo Aliens – Scontro finale, Alien 3, Alien – La clonazione. Sono stati inoltre prodotti due film ispirati al soggetto originale e con ambientazione anteriore, Alien vs Predator e Aliens vs Predator 2, collegati a un’altra serie. Nel 2012 è poi uscito Prometheus, sorta di prologo pertinente alla saga.
Blomkamp ha lanciato il progetto, subito dopo l’uscita del suo Chappie (2015). «La sceneggiatura del qunto Alien è sorprendente. Ricca, innovativa. Davvero un nuovo capitolo della saga spaziale. Spero di dare presto il primo ciak». Si sono intanto riuniti a San Diego 6.500 fan della saga, è stata la stessa Weaver a ricordarlo, come a sottolineare l’appeal della serie a ormai 37 anni di distanza dal primo film e a trenta dal secondo diretto da James Cameron con Bill Paxton, Lance Henriksen, Paul Reiser, Michael Biehn e Carrie Henn.
Sigourney ha anche detto che non aveva alcun interesse a tornare nei panni di Ripley, che considerava il discorso chiuso con il quarto capitolo della saga. Riteneva fosse noioso tornare ancora su quelle vicende. Ridley Scott, che ha diretto l’Alien originale sta attualmente lavorando su un secondo prequel chiamato Alien: Covenant, in pratica un follow-up di Prometheus del 2012.
Alien Resurrection, il quarto film della serie, si concludeva con un clone di Ripley in arrivo sulla Terra. Sigourney Weaver è in procinto di iniziare a lavorare con Cameron su un sequel di un altro successo stellare, Avatar.
Il ritorno è imminente: Sigourney Weaver riprenderà possesso del ruolo di Ripley nel sequel in programmazione di Alien. L’attrice, che ha legato gran parte della sua carriera all’interpretazione di Ellen Ripley alle prese con il crudelissimo mostro verde, proiezione perversa dell’inconscio malvagio, a partire dall’originale Alien del 1979, sci-fi dell’orrore che ha poi avuto tre sequel, ha annunciato di essere in trattative per il quinto film con il regista Neill Blomkamp dopo Aliens – Scontro finale, Alien 3, Alien – La clonazione. Sono stati inoltre prodotti due film ispirati al soggetto originale e con ambientazione anteriore, Alien vs Predator e Aliens vs Predator 2, collegati a un’altra serie. Nel 2012 è poi uscito Prometheus, sorta di prologo pertinente alla saga.
Blomkamp ha lanciato il progetto, subito dopo l’uscita del suo Chappie (2015). «La sceneggiatura del qunto Alien è sorprendente. Ricca, innovativa. Davvero un nuovo capitolo della saga spaziale. Spero di dare presto il primo ciak». Si sono intanto riuniti a San Diego 6.500 fan della saga, è stata la stessa Weaver a ricordarlo, come a sottolineare l’appeal della serie a ormai 37 anni di distanza dal primo film e a trenta dal secondo diretto da James Cameron con Bill Paxton, Lance Henriksen, Paul Reiser, Michael Biehn e Carrie Henn.
Andrea Uncinati, Corriere