Spero di essere stato chiaro. Ieri, su Rai Uno, la riesumazione del celebre programma di Mike Bongiorno ha sfondato il muro degli ascolti: 30%. Per me, che raramente mi unisco al coro, è stato il peggio del peggio del peggio. Brutto il colore, pessimo Fazio rispetto a Mike, sconnessa la sua valletta, vecchio e privo di fascino e di emozione l’impianto del gioco, scontate le battute, polveroso il programma in tutti gli aspetti, fallito sul piano della qualità il furbo – quanto è furbo Fazio, sempre – tentativo di recupero. Si, direi – visto il risultato – che è un programma studiato per il pubblico anziano di Rai Uno. Ma non sono anziano anche io? Oggi, ahimè, si replica. Ieri Fazio ha alluvionato la puntata con facce televisive di richiamo, Christian De Sica e Fabrizio Frizzi, Alberto Tomba e Fabio De Luigi, la vedova di Bongiorno, che forse si è fatta consigliare da Alba Parietti per la chirurgia estetica. Perfino Maria De Filippi catapultata da Canale 5. Fazio conosce i suoi limiti e non disdegna gli aiutini. Stasera, nientemeno, Fiorello, ma sull’altro versante c’è un certo Paolo Bonolis, che in fatto di ascolti si batte sempre da campione e quasi sempre vince.
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22.04.2016