MEDIASET PREMIUM, ROSSO 2015 DA 84 MLN

MEDIASET PREMIUM, ROSSO 2015 DA 84 MLN

Ricavi per 641 milioni di euro, ebit negativo da 114,8 mln

Piersilvio-BerlusconiLe attività redditizie del gruppo Mediaset nel 2015 sono state Mediaset España, con 167,4 milioni di utili, Publiespana, che vale 65,5 milioni di utili. O, ancora, Ei Towers, con i suoi 36,8 milioni di utili. C’è, ovviamente, Publitalia 80, che contribuisce al bilancio consolidato con i suoi 31,1 milioni di utili, e poi Rti (18,4 milioni di utili), Medusa (11,7 mln), Towertel (10,3 mln) o Publieurope (5,3 mln). A zoppicare sono, invece, Monradio (10,8 milioni di perdite), o Mediashopping (5,3 milioni di rosso). Ma, soprattutto, anche se non è una sorpresa, Mediaset Premium spa, che chiude il 2015 con perdite per 83,88 milioni di euro. La società che gestisce le operazioni pay tv del Biscione, e dove sono confluiti anche 45 giornalisti della redazione sportiva, ha, in base a quanto pubblicato da Mediaset nella relazione al bilancio 2015, una struttura di ricavi pari a 640,9 milioni di euro, cui però corrispondono costi per 755,8 milioni di euro. Di cui 28,8 milioni di costi del personale, 394,7 mln di acquisti e servizi, e 332,2 milioni di ammortamenti e svalutazioni. Questo porta a un risultato operativo negativo per 114,8 milioni di euro, che poi, per effetto della tassazione, scende a 83,8 milioni di perdite. Ed è con questi conti che Mediaset Premium si è presentata a Vivendi in vista della chiusura del deal, che potrebbe essere annunciato domani, e che prevede un incrocio azionario tra Mediaset (presieduta da Fedele Confalonieri e guidata dal vicepresidente e amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi) e il gruppo francese (scambio del 3-3,5% di quote) e l’assorbimento di Premium da parte di Vivendi stessa.

Claudio Plazzotta, Italia Oggi

 

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