Dopo mesi di ricerche, case è stato finalmente trovato l’erede di Patrick Swayze. Colui che, nel remake tv di Dirty Dancing, interpreterà il meraviglioso Johnny Castle. Peccato solo che con l’originale ci azzecchi poco e niente
Addominale scolpito, bicipiti gonfi e muscoli all’aria. Colt Prattes, arrivato alla fama grazie al gonnellino di cui gli ha fatto dono Pink nel video di Try, è per gli americani il nuovo Patrick Swayze. Il ragazzo senza età cui sarà affidato il delicatissimo compito di far librare nell’aria Abigail Breslin. Mesi dopo l’annuncio ufficiale, la Abc ha, infatti, deciso che sarà lui, ragazzone nerboruto, il succedaneo di Johnny Castle. Nel musical televisivo in tre puntate, Prattes vestirà i panni che furono di Swayze, dimenandosi con grazia (finora presuta) sulle note di (I Had) The Time of My Life. La notizia, circolata nei giorni scorsi e poi confermata qualche ora fa, ha reso felici intere generazioni di ragazze. Perché Prattes è prestante e discretamente bello. Sa ballare e ha un fisico invidiabile. Un corpo marmoreo che persino lo Swayze originale si sarebbe sognato di sfoggiare. Il che, con tutta probabilità, è vero. Ma è altrettanto vero che Swayze, quell’uomo dallo sguardo languido, non avrebbe mai adornato le proprie gambe atletiche con tatuaggi variopinti. Né avrebbe mai depilato le proprie sopracciglia in modo tale da far loro assumere la famigerata forma ad ali di gabbiano. Swayze si sarebbe avvolto nella sua canottiera e avrebbe fatto quel che gli è sempre riuscito meglio: recitare. Prattes, di cui non si sa praticamente nulla (nemmeno l’età, celata al web e al mondo intero), è, insomma, uno Swayze moderno. Che, nelle vesti multiple di ballerino, body builder, personal trainer e attore di Broadway, ha unito alla passione per la danza la mania del selfie e del frullato proteico.
di Claudia Casiraghi, Vanity Fair