GAD LERNER IN FISCHIA IL VENTO PER LAEFFE

GAD LERNER IN FISCHIA IL VENTO PER LAEFFE

LAEFFE_Fischia il vento_Diamante Nero_2MERCOLEDÌ 9 DICEMBRE 2015 ORE 21.00

SU LAEFFE (can. 50 DTT e tivùsat, prostate 139 di Sky) E SU REPUBBLICA.IT

IL FILM IN PRIMA TV ITALIANA “DIAMANTE NERO” E IL REPORTAGE DI GAD LERNER  IN UGANDA PER UN’INEDITA LETTURA DEMOGRAFICA DEL FENOMENO MIGRATORIO

#Nonèunmondoperbianchi. È il titolo-hashtag della terza puntata di “Fischia il Vento” di Gad Lerner, order il programma multipiattaforma di giornalismo itinerante prodotto da laeffe, la TV di Feltrinelli, e la Repubblica, in onda mercoledì 9 dicembre alle 21.00 su laeffe (can. 50 DTT e Tivùsat, 139 di Sky). Una serata dedicata ai cambiamenti demografici mondiali e alle conseguenze che queste trasformazioni, unite ai flussi migratori, avranno sulla composizione futura delle popolazioni occidentali e non solo; un approfondimento che si articola tra cinema e inchiesta affiancando al reportage di Gad Lerner il film in prima tv assolutaDiamante Nero” di Céline Sciamma.

Gad Lerner parte dall’Italia, la penisola dai capelli bianchi, dove l’età media è 45 anni e il tasso di fecondità di 1,36 figli per donna, per arrivare fino in Uganda, Paese di bambini, dove l’età media è 15 anni, protagonista di un vero e proprio boom demografico con un tasso di fecondità di 6,2 figli per donna e una mortalità infantile in costante declino grazie ai successi ottenuti nella lotta contro la malaria e l’AIDS. Una crescita di popolazione che si intensifica spostandosi dalla capitale Kampala agli altopiani del nord dove è più forte la cultura del fare figli e dove le politiche di controllo delle nascite attuate dal governo trovano le maggiori resistenze. Gad Lerner incontra gli abitanti del villaggio di Amukugundu, che spiegano come “alle donne non sia possibile rifiutarsi di fare figli perché per loro è stato pagato un prezzo prima del matrimonio”. Eppure, grazie al progresso economico e all’aumento della scolarizzazione, qualcosa sta cambiando e molte donne oggi ricorrono di nascosto a metodi contraccettivi, oppure impongono un tetto al numero di gravidanze. Agli interventi del governo, raccontati dal ministro Placid Mihayo, si affiancano le attività dei missionari e dei medici cattolici, come Thomas Molteni, direttore dell’ospedale di Lacor. Ma cosa significa tutto questo per l’Europa? Questa incredibile crescita è destinata a salvare il Vecchio Continente o a travolgerlo? Gad Lerner ne parla con uno dei più autorevoli demografi italiani, Massimo Livi Bacci, che racconta un mondo passato in due secoli da 1 miliardo a 7 miliardi di abitanti, che nel 2038 passeranno a 9 grazie soprattutto ai Paesi dell’Africa sub-sahariana: “Senz’altro da noi ci sarà più mescolanza etnica… ma una popolazione si rigenera con i figli e con le migrazioni”. Un Uomo Nuovo che cambia colore, quindi, come cambiano colore le scuole italiane. Benedetta Tobagi visita la scuola primaria Manzoni di Brescia dove, nella prima classe, i figli degli immigrati sono il 99 per cento.

Ad affiancare la riflessione del reportage di Gad Lerner, una grande prima visione assoluta, l’acclamato e pluripremiato “Diamante Nero” di Céline Sciamma, storia delicata e profonda di una adolescente nera di seconda generazione che trova una strada propria e positiva in un mondo di bianchi e di gang etniche (Francia, 2014).

“Fischia il vento” è un programma di Gad Lerner e Laura Gnocchi, prodotto da PMG per laeffe, la TV di Feltrinelli, e la Repubblica, in onda ogni mercoledì dal 25 novembre 2015 alle ore 21.00 su laeffe (can. 50 DTT e Tivùsat, 139 di Sky) e su Repubblica.it. Il programma ha ricevuto il Patrocinio dell’Alto Commissionato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).

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