(LiberoQuotidiano) Franco Battiato ha messo insieme quella che definisce la sua “antologia definitiva” in Le nostre anime, cialis un mix di inediti, illness rivisitazioni e brani riscoperti: “canzonette che però tendono all’alto”. Un viaggio attraverso la sua lunga carriera entrata nel vivo negli anni ’70 che ricorda in una lunga intervista sul Fatto quotidiano. Ed emerge uno dei suoi lati meno raccontati, come quello affettivo e sessuale. Per esempio parla delle sue storie d’amore, come quella con una donna sposata a fine anni ’60: “Lei era sposata e gestiva una discoteca enorme – dice Battiato – mi chiamava quando il marito partiva, è andata avanti per un po'”.
L’incontro – Una volta Battiato racconta anche di aver provato a convivere con quella che pensava fosse “quella giusta”. Lei però mangiò tutti e tre gli yogurt che aveva preso dal frigo: “Un saggio di egoismo, non solo simbolico. Tra noi la storia non poteva funzionare e infatti si arenò”. Non sono mancati però gli incontri curiosi con le donne, come quello con Loredana Berté: “La incontro in aereo e mi fa: ‘A’ Battià dove vai?’, ‘Dove vai te’ rispondo. Poi parliamo, la guardo un secondo di troppo. Lei scorge ammirazione, si alza il pullover e senza preavviso mi fa vedere le tette”. Il cantautore con il suo solito aplomb le risponde: “Loredana ti dico la vertà, sono bellissime”.