Compie 50 anni l’attore (e regista) dagli occhi azzurri più belli del cinema italiano. Dal carattere schivo e riservato è dotato di quella «bellezza inconsapevole», così viene definita dalla scrittrice Chiara Gamberale, che non smetterà mai di farci sognare
Se pensiamo a un principe «credibile» sfornato da una serie televisiva italiana di successo negli Anni ’90, il primo nome è il suo. Nei panni del bel Romualdo, Kim Rossi Stuart aveva tutto quello che una favola, come Fantaghirò, è capace di farci credere: il sorriso dolce, l’eleganza nel portamento e i capelli biondo cenere. Ma soprattutto due occhi azzurri così profondi da far innamorare tutte. Televisivamente fatali, diciamolo pure.
C’è da dire che a distanza di tempo quel savoir-fair «regale» Kim, che oggi compie 50 anni, lo ha conservato tutto. Anzi con la barba folta, il ciuffo brizzolato e qualche rughetta in più continua a presidiare la schiera dei bellissimi della sua generazione. Il fatto è che lui, ancora adesso, non se ne rende nemmeno conto. Come lo definisce la scrittrice Chiara Gamberale in una recente intervista pubblicata su Vanity Fair «Kim è bello senza farlo apposta, naturalmente gentile, sprovvisto di qualsiasi formula piaciona o preconfezionata di chi deve promuovere qualcosa di suo.
Insomma, alla ricerca. Come se tutti a questo punto avessimo capito chiaramente quanto vale Kim Rossi Stuart, tranne Kim Rossi Stuart».
Sempre riguardo al suo essere «bello e inconsapevole» l’attore confessa al Fattoquotidiano.it che «sin da ragazzino ai provini mi dicevano che ero troppo bello. Frase che nella mia mente identificavo con “troppo brutto“. Come se avessi una bellezza canonica ma troppo melensa», racconta.
D’altronde il mix genetico non mente: romano da parte di padre, olandese e tedesco di madre. Kim si è sposato con l’attrice Ilaria Spada da cui ha avuto due figli: Ettore, 7 anni, e il piccolo Ian nato lo scorso luglio.
Attore di serie televisive, di cinema e regista due volte, Rossi Stuart ha esordito quest’anno anche come scrittore pubblicando cinque racconti raccolti nel libro le Guarigioni (ed. La nave di Teseo).
A questo punto gli manca solo un profilo Instagram dove poterlo seguire nelle sue nuove avventure professionali. Chissà che i 50 anni non gli facciano cambiare idea…
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