I prezzi dei biglietti variano dalle 70 alle 500 sterline (80 – 600 euro), a seconda del settore scelto.
Come previsto, il caos è scoppiato già prima dell’apertura delle vendite online: file interminabili, sessioni scadute e prezzi elevati. La lunga fila per acquistare i biglietti ha fatto desistere molti, nonostante l’alzata di buon mattino per comprare il biglietto: “Ho effettuato l’accesso dalle 6 del mattino, 38702 persone in coda, ho aspettato pazientemente. Alla fine, sono riuscito a entrare e sono quasi svenuto quando ho visto il prezzo, ho pensato ‘al diavolo’ e ci sono andato, ma sono stato buttato fuori. Ho il cuore spezzato ma anche un po’ sollevato di non aver perso 800 sterline per due biglietti”. Ma c’è anche chi esulta per aver comprato il tanto desiderato biglietto: “Se sei in coda, resisti e continua! Oasis mi avete fatto sentire di nuovo come un ventunenne”. Sul sito per l’acquisto appare il messaggio: “I biglietti per i concerti degli Oasis sono ancora disponibili, ma limitati e non tutti i prezzi sono disponibili”.
Naturalmente, anche i bagarini hanno comprato i biglietti e hanno iniziato a venderli su canali secondari, ma gli stessi Oasis, sui social, hanno scritto: “Abbiamo notato che, da quando è partita la prevendita, c’è chi tenta di vendere i biglietti sul mercato secondario. Sappiate che questi possono essere rivenduti solo al loro valore nominale sui siti ufficiali come Ticketmaster e Twickets. I biglietti venduti violando i termini saranno annullati dai promoter”.