Radio Zeta Future Hits Live 2023, da Chiamamifaro e Asteria a Mr Rain e Alfa: è il futuro

Radio Zeta Future Hits Live 2023, da Chiamamifaro e Asteria a Mr Rain e Alfa: è il futuro

Chi sa guardare, mosso dalla semplice curiosità, oltre la generazione Zeta, ieri sera all’Arena di Verona, ha avuto una opportunità unica di osservare il futuro della musica. La seconda edizione del Future Hits Live di Radio Zeta ha messo al centro la musica di alcuni degli artisti che meglio rappresentano la nuova scena musicale italiana. Certo alcuni nomi la loro asticella qualitativa la hanno già alzata parecchio, e cito per tutti Aiello, Alfa, Bresh, Fulminacci, Gazzelle, Mr Rain e Rosa Chemical, ma altri si stanno consolidando giorno dopo giorno, attraverso una credibilità artistica: i due nomi che consiglio di monitorare con costanza sono quelli di Chiamamifaro e Asteria, che lo scorso giugno, col singolo “Santa Subito”, hanno conquistato la prima posizione nella classifica dei brani migliori del mese. Ovviamente hanno anche un loro percorso individuale, Angelica e Anita, che ha contribuito a portarle sul palco dell’Arena di Verona. A loro aggiungo Angelina Mango e Olly, quest’ultimo protagonista all’ultimo Festival di Sanremo. Un solo premio assegnato nell’arco della serata: è quello “Radio Zeta Future Hits Live 2023 – FIMI” che è stato consegnato a Drillionaire, in quanto artista italiano esordiente entrato più in alto in classifica GFK nell’anno (agosto 2022 – agosto 2023).

La serata non poteva che aprirsi al ritmo di “Italodisco”, il brano dei The Kolors che ha conquistato il Power Hits estate 2023. Chiuso il tributo è iniziato il viaggio in una serata straniante, meno affollata di quella di RTL.102.5 e dunque più aperta alle confidenze e alle chiacchiere. L’area hospitality è diventata una Montecitorio della musica: si tessevano accordi, ci si scambiavano possibili collaborazioni ma soprattutto via libera ai sogni. Quello più grande ha per protagoniste due giovanissime artiste, Chiamamifaro e Asteria che con “Santa Subito” hanno sedotto l’Arena di Verona. Non facile il loro compito perché si sono presentate da (quasi) sconosciute nel tempio della musica. Ma sono bastati due versi per fare alzare il pubblico. Che era ancora elettrizzato da Alfa, che sceso dall’ottovolante, si è seduto tra il pubblico per un accenno di “Ragazzo Fortunato” che poi è sconfinata in quella canzone che, un po’ come l’ascensore della poesia di Giorgio Caproni, fa ascendere e discendere i battiti cardiaci in una maniera “Bellissimissima”.

Restando in Liguria c’è un altro genovese che ha fatto saltare l’Arena ed è stato Bresh col suo medley “Altamente mia” e “Guasto d’amore”. Una coperta di stelle si stende su Verona sulle note di “Supereroi”: possiamo discutere per giorni ma nessuno sa toccare i sentimenti e le corde della melanconia come fa Mr Rain: un ragazzo dal cuore grande. Il momento Indie ha la sua apoteosi con Gazzelle, che sposa “Idem” e “Destri” e Fulminacci, a breve fuori col nuovo album come mi ha anticipato, con “Ragù” e l’epocale “Santa Marinella”. Non semplice in una serata così ricca di suggestioni fare degli estratti perché tutta la Gen Z era rappresentata. Ma se ancora uno sguardo al futuro più visionario va dato allora mi gioco le carte su Angelina Mango con “Ci Pensiamo Domani” e Aiello con “Mi piace Molto”, due artisti così lontani eppure così vicini perché, con una intensità analoga a quella di Chiamamifaro e Asteria, sono capaci, attraverso la musica, di avvicinare generazioni con visioni diverse del futuro. Questo è il potere della musica, questa è la missione del Future Hits Live di Radio Zeta!

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