La bizzarra offerta arriva dagli Stati Uniti: il candidato scelto sarà retribuito per guardare comodamente seduto sul divano di casa la comedy NBC
Ci sono lavori sottopagati e precari, che richiedono ore e ore d’impegno, di reperibilità assoluta e di stress massacrante a fronte di stipendi tutt’altro che adeguati.
E poi c’è quello che per molti, soprattutto amanti delle serie tv, potrebbe essere il lavoro dei sogni: essere pagati per riguardare Friends. E con un compenso pari a 1000 dollari, circa 900 euro.
La curiosa proposta arriva dagli Stati Uniti e per la precisione dall’azienda Frontier Bundles, una società che fornisce servizi internet, telefonici e tv. Il compito del futuro assunto sarà infatti quello di guardare 60 episodi dello show per un ammontare totale di 25 ore. Il tutto restando comodamente seduti sul divano di casa.
Maratoneta di Friends cercasi
L’offerta è arrivata in occasione del 25esimo anniversario dalla messa in onda della prima stagione della sit-com, creata da David Crane e Marta Kauffman e interpretata da Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc, Matthew Perry e David Schwimmer. Entro il 22 settembre 2019, il “maratoneta” di Friends dovrà rivedere queste puntate e contemporaneamente condividere su Twitter commenti e osservazioni sui momenti salienti di questa particolare esperienza.
Oltre al compenso da 1000 dollari, Frontier Bundles ha messo in palio anche altri premi accessori, ovvero l’abbonamento a Netflix per un anno e al Friends Fandom Fun, un box con gadget della serie.
L’iniziativa è riservata esclusivamente ai maggiorenni. Per partecipare basta compilare il form disponibile sul sito ufficiale entro il 3 settembre 2019. Dalla compagnia fanno sapere apertamente che le skills richieste sono semplici: basta avere un account Twitter, “autoproclamarsi irriducibile superfan di Friends” (il che significa sapere a menadito le citazioni cult e le gag più esilaranti) e conoscere alcuni dettagli come il numero esatto di sorelle di Joey e la professione di Chandler.
Un minimo di dimestichezza con i social potrà sicuramente avvantaggiare, ma niente di trascendentale. E chissà che, smaltita la delusione per il mancato ritorno di Friends, guardare la serie per lavoro non diventi un impiego a tempo indeterminato.
Il Giornale