“Stiamo cercando di scrivere un nuovo film e grazie al vostro desiderio di vedere un western bello e divertente ci riusciremo! Non è facile ma spero che il vostro desiderio ci aiuti”: lo ha annunciato nella sua Gubbio Terence Hill, dal palco dello SpencerHill Festival, davanti a centinaia di persone arrivate da mezza Europa e da tutta Italia per questo raduno ufficiale dei fan di Bud Spencer e Terence Hill, che si chiude oggi a Gubbio. Un vero e proprio boato di applausi lo ha accolto quando è uscito dal dietro le quinte per un bagno di folla.
L’attore, sorridente e visibilmente emozionato, ha salutato e ringraziato parlando in italiano e in tedesco, con suo figlio Jess, fianco a fianco a quella che è la sua seconda famiglia, i figli e la moglie di Bud, la signora Maria, e Giuseppe e Cristiana Pedersoli, e con lo stuntman che con lui ha lavorato sul set di dodici film, Ottaviano dell’Acqua.
“Quando vedete delle belle scazzottate, sappiate che le organizza lui, il mio amico -ha ricordato sorridente Trinità- ho rischiato di non venire perché una vespa mi ha punto vicino all’occhio, mia moglie mi ha spinto a non mancare e ora vi ringrazio tanto”, le prime parole di Terence Hill. “Fare Trinità è stata una grande fortuna, ancora piace a voi a e me. Io -ha detto, dedicando uno spazio ai bei ricordi costruiti nei tanti anni di riprese a Gubbio per Don Matteo- sono mezzo eugubino, grazie agli eugubini e a questa città anche perché ha accolto con affetto questo grande festival. La serie è iniziata qui e Gubbio è nel mio cuore di sicuro”.