Kanye West è stato reintegrato su X, la piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter, circa otto mesi dopo la sospensione del suo account. Ye, come il rapper ha deciso di farsi chiamare dal 2021, era stato allontanato da Elon Musk nel dicembre 2022 per “incitamento alla violenza”. E’ stato lo stesso imprenditore e magnate a dare nuovamente il benvenuto a Kanye sul social.
La sospensione di Kanye West A dicembre la decisione di Elon Musk è sopraggiunta dopo che il rapper aveva postato su Twitter un’immagine che raffigurava una svastica intrecciata con una stella di David e probabilmente anche per le sue frasi di elogio nei confronti di Adolf Hitler. “Solo per chiarire che il suo account è stato sospeso per incitamento alla violenza, non per una mia foto poco lusinghiera”, aveva scritto Musk in risposta al tweet di West. Il rapper infatti aveva condiviso su Twitter una foto del patron del social a torso nudo che veniva spruzzato con un getto d’acqua, con la didascalia: “Ricordiamo sempre questo come il mio ultimo tweet”. In un’intervista con il cospirazionista Alex Jones, il rapper aveva elogiato Adolf Hitler, dicendo di vedere “delle cose buone anche in lui” e concludendo: “Mi piace Hitler”.
I messaggi controversi del rapper Negli mesi prima alla sospensione, West aveva formulato dichiarazioni e messaggi assai controversi che gli erano costati accuse di antisemitismo. Nonostante l’ondata di critiche e le ricadute di tali esternazioni sulle sue attività imprenditoriali, il rapper non aveva fatto alcun passo indietro, pubblicando altri tweet stravaganti, incluso uno – probabilmente costatogli la sospensione – che pareva raffigurare la sovrapposizione tra una svastica e la stella a sei punte. Tweet che, evidentemente, non sono piaciuti a Elon Musk.
Le ricadute commerciali I post antisemiti di West dell’anno scorso gli sono costate non poco: Adidas ha tagliato i rapporti con lui dopo una partnership quasi decennale, abbandonando le sue sneaker con il marchio Yeezy.
Musk e Twitter Da quando Musk ha acquistato Twitter per 44 miliardi di dollari a ottobre 2022, ha licenziato migliaia di dipendenti e ridotto la moderazione dei contenuti. A dicembre, aveva ripristinato l’account dell’ex presidente Donald Trump, che però non è mai tornato sulla piattaforma. Una settimana fa, Musk e il suo amministratore delegato, Linda Yaccarino, hanno annunciato il rebranding di Twitter cambiando nome e logo in X e hanno affermato: “Sarà una piattaforma in grado di fornire tutto”, consentendo agli utenti di gestire tutte i loro affari e di socializzare.