Otto premi a Rai Fiction, tra cui: crime (I bastardi di Pizzofalcone), dramedy (Doc-Nelle tue mani), teatro che diventa televisione (Sabato, domenica e lunedì), giovani (Bangla – La serie), legal drama (Studio Battaglia)
La seconda edizione dei Nastri d’Argento Grandi Serie premia la Rai “nella varietà e qualità della sua offerta”. Otto i premi che Rai Fiction ha ottenuto da parte della giuria composta da oltre cento giornalisti esperti del settore e chiamati a valutare il meglio della serialità prodotta in Italia nella stagione 2021/2022. A sottolinearlo è una nota di Viale Mazzini.
Rai Fiction si è assicurata la vittoria nella categoria Miglior Serie Crime con “I bastardi di Pizzofalcone”, “un risultato che acquisisce anche maggior peso tenendo conto del fatto che anche tutti gli altri titoli finalisti erano targati Rai: L’ispettore Coliandro, Nero a metà, Rocco Schiavone e Vostro Onore.
Vittoria e quasi “en plein” nella categoria Dramedy, con quattro titoli Rai nella cinquina finalista. Ad assicurarsi il Nastro d’Argento “Doc – Nelle tue mani”, ma in lizza c’erano altre tre serie Rai: Blanca, Chiamami ancora amore e La compagnia del cigno”.
Soddisfazione anche per il premio nella categoria Miglior Film TV, Rai Fiction “è risultata vincente con ”Sabato domenica e lunedì” e in gara portava anche l’apprezzata “Crazy for Football – Matti per il calcio”.
Successo per “Bangla – La serie”, Miglior Serie Commedia, con il giovane attore e regista Phaym Bhuiyan alla sua prima esperienza con la serialità dopo il debutto al cinema.
Premio speciale all’autrice Lisa Nur Sultan e all’intero cast femminile di Studio Battaglia.
Sono stati premiati Luca Argentero (Doc – Nelle tue mani) come Miglior Attore protagonista, Maria Chiara Giannetta (Blanca) come Miglior Attrice Protagonista e Eduardo Scarpetta (L’amica geniale) come Miglior Attore non protagonista.
“I Nastri d’Argento dedicati alla serialità rappresentano un grande riconoscimento del nostro lavoro – commenta la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati – e in questo senso voglio ringraziare i Giornalisti Cinematografici per i giudizi che ci hanno largamente premiato e la presidente Laura Delli Colli per l’entusiasmo appassionato con cui ne guida il Sindacato. Sono otto i premi che riguardano i prodotti di Rai Fiction e ci piace sottolineare come vengano a confermare l’impostazione multigenere della nostra offerta, dal crime (I bastardi di Pizzofalcone), dal dramedy (Doc-Nelle tue mani) al teatro che diventa televisione (Sabato, domenica e lunedì) all’innovazione di linguaggio che punta sul pubblico più giovane (Bangla – La serie) al legal drama (Studio Battaglia). Di questi, tre sono un attestato a una squadra di talenti attoriali che non cessa di rinnovarsi con Luca Argentero, Maria Chiara Giannetta e Eduardo Scarpetta. È un bellissimo e prestigioso riscontro per la stagione che si è appena chiusa e un viatico benaugurante per la nuova”.
Gli altri premi: Nastro dell’anno a Zerocalcare
“A casa tutti bene – La Serie” di Gabriele Muccino e “Le fate ignoranti” di Ferzan Özpetek sono le migliori tra le Grandi Serie 2022 votate dai Giornalisti Cinematografici Italiani che consegnano il 4 giugno a Napoli in collaborazione con la Film Commission Regione Campania, al Teatro di Corte di Palazzo Reale, i premi ai vincitori della II edizione dei Nastri d’Argento dedicati alla serialità.
Nastro dell’anno per la serie più innovativa a Zerocalcare per Strappare lungo i bordi.
Per Vita da Carlo la più votata tra le serie original, Nastro per Carlo Verdone.
Per i diversi generi narrativi i Nastri vanno a I bastardi di Pizzofalcone tra i titoli Crime, Doc – Nelle tue mani tra i Dramedy, Bangla per la Commedia e per i Film tv a Yara e Sabato, domenica e lunedì.
Vincono i Nastri per i migliori attori protagonisti Maria Chiara Giannetta (Blanca) e Luca Argentero (Doc – Nelle tue mani) e per i non protagonisti Ambra Angiolini e Anna Ferzetti (Le fate ignoranti), Monica Guerritore (Vita da Carlo – Speravo de morì prima), Eduardo Scarpetta (L’amica Geniale – Storia di chi fugge e di chi resta) e Max Tortora (Tutta Colpa di Freud – Vita da Carlo).
Inoltre, riceveranno i Premi Biraghi – Serie i due esordienti Caterina De Angelis e Antonio Bannò scelti dal Direttivo Sngi, che ha anche assegnato Nastri speciali all’autrice Lisa Nur Sultan e all’intero cast femminile di Studio Battaglia, Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Marina Occhionero e Carla Signoris.
Il produttore Domenico Procacci vince come miglior regista esordiente per Una squadra.
Sono state 12 le serie produttivamente più significative e ambiziose dell’anno candidate al premio per la Miglior Serie 2022 e 16 in tutto i titoli che, nei generi più seguiti, hanno conquistato nelle ultime stagioni l’attenzione del grande pubblico.
I Giornalisti Cinematografici hanno votato i protagonisti della II edizione fra titoli che hanno trasformato stile e contenuti dello storytelling nonché il mercato audiovisivo e la platea televisiva tradizionale con un nuovo modo di fare cinema firmato anche dai grandi autori.
Ancora una volta, dopo il successo della I edizione accolta con particolare entusiasmo dall’industria e dal mondo della creatività, il meglio della serialità sarà protagonista della Serata di Gala che si concluderà a Palazzo Reale sul palcoscenico del Teatro di Corte. La selezione dei Giornalisti Cinematografici ha preso in considerazione i titoli della stagione 2021-2022 andati in onda entro il 30 aprile 2022. Altri premi fuori dalla selezione in voto e decisi dal Direttivo Nazionale dei Nastri saranno annunciati il giorno del gran finale di Napoli – sede sempre più vitale di un vero e proprio distretto ideativo e produttivo di alta qualità – dove riceveranno Nastri i protagonisti delle serie, un formato che ha aggiunto nuova linfa al racconto e alla produzione cinematografica.