“Lo ha abbandonato, invece mio padre Paolo c’è ancora”
“Non starà al meglio, certo. Ma il cinema italiano lo ha abbandonato, invece mio padre c’è”: è questo il messaggio che la figlia di Paolo Villaggio, Elisabetta, ha pubblicato nel pomeriggio di mercoledì sul suo profilo Facebook, lanciando uno strale contro l’universo del cinema in Italia a pochissimi giorni della serata di premiazione dei David di Donatello.
Lo sfogo di Elisabetta Villaggio – che a corredo del suo post mette una foto col padre – è succeduto a un altro post, in cui la donna riferiva le congratulazioni del “ragionier Fantozzi” alla brava Valeria Bruni Tedeschi, vincitrice della statuetta come Miglior Attrice. A cercare di cancellare il malumore dell’attore nei confronti dell’ambiente cinematografico che lo ha reso famoso ci pensano però i tanti fan, che concedono migliaia di “mi piace” al post di Elisabetta.
“Paolo Villaggio è un mito, altro che dimenticato. Di certo, non da noi” scrive un’utente, mentre un’altra: “Io non lo so nemmeno chi vada a camminare sui Red Carpet… ma io ho a casa la collezione di tutti i Fantozzi… e li guardo pure quando li danno in televisione… Paolo sei nei nostri cuori tutti giorni…”.
La figlia di uno dei miti del cinema italiano anni ’70-’80 non si aspettava una condivisione così grande delle sue parole e una discussione tanto condivisa (più di 700 sono i commenti su Facebook). E così ha deciso di scrivere ancora sul social di Zuckerberg: “Non volevo scatenare un putiferio. In realtà volevo solo dire che a mio padre manca molto il cinema, la sua grande passione alla quale ha dedicato tutta la vita. Grazie”.
Anche questo secondo post – virale quasi quanto il primo – ha ricevuto moltissimi commenti dagli estimatori di uno dei personaggi più riusciti di Villaggio, Fantozzi. Gli internauti, allora, hanno recepito il messaggio di Elisabetta: farà lo stesso il cinema italiano?
L’Huffington Post