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Un’inchiesta che denuncia l’apartheid di genere in Afghanistan
Venerdì 31 gennaio, a mezzanotte su Rai 1, il settimanale del Tg1 “Tv7” presenta un’inchiesta d’apertura dal titolo “Grida dal silenzio”, che porta alla luce la drammatica realtà delle donne afghane sotto il regime talebano. Con enormi difficoltà, la redazione ha raccolto testimonianze dirette di attiviste rapite, torturate e private di ogni diritto, tra cui Razia Ehsani Sadat, riuscita a fuggire in Italia.
A denunciare la situazione è anche Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International, che ha dichiarato: “L’apartheid di genere deve diventare un crimine riconosciuto dalla comunità internazionale”.
Le altre inchieste di Tv7: dalla Groenlandia alla guerra dell’AI
Dopo l’Afghanistan, il programma affronta altre tematiche di attualità:
- “Ombre coloniali”: il passato della Danimarca in Groenlandia tra sterilizzazioni forzate e adozioni illegali
- “Posto fisso addio”: il crescente fenomeno delle dimissioni volontarie anche in Italia
- “Tornano le italiane”: il boom di colf e badanti italiane e il fenomeno del lavoro nero nel settore domestico
- “La brace”: la crisi in Congo con l’avanzata dei ribelli M23 sostenuti dal Ruanda
- “La guerra delle app”: la sfida delle start-up cinesi ai colossi dell’AI americani
- “Rieducazione civica”: l’impegno di Simone Lunghi per la pulizia degli spazi pubblici
- “In arte Gazzelle”: il ritorno alle origini di Flavio Pardini con il suo album “Indi”
- “Come eravamo”: un viaggio negli archivi di Sanremo 1963