Una canzone per le donne. Cantata da una donna. Una delle poche che quest’anno calcheranno il palco di Sanremo. “Sono felice di essere lì, ma io non sono per le quote rosa”, si racconta Nina Zilli che sul palco dell’Ariston porta “Senza appartenere”, un brano nato da una presa di coscienza per le violenze subite dalle donne. “Parla di violenza, ma soprattutto dell’essere donna a 360 gradi. La celebra nel bene e nel male, mostra la luce della resilienza che si porta dentro. Quella luce che ci permetta di volare anche quando i segni lasciati sono visibili sul corpo e segnano l’anima”.
Senza appartenere, che sarà contenuto nella nuova versione dell’album Modern Art e include anche la traccia acustica di Uno x un attimo (in uscita il 9 febbraio per Universal Music), è un omaggio a “tutte coloro che sono riuscite a trasformare la propria paura in coraggio e a tutte coloro che ogni giorno stanno ancora combattendo”.
ANSA