Appuntamento dal 17 al 28 maggio per la 70esima edizione. Il regista è già stato in concorso con cinque film sulla Croisette
Tra Pedro Almodovar e il Festival di Cannes c’è una liaison molto forte. Per questo, nella solennità della 70esima edizione (17-28 maggio), il regista, icona del cinema spagnolo, è stato chiamato in veste di presidente della giuria. In precedenza, cinque suoi film sono stati in concorso sulla Croisette: “Tutto su mia madre”, “Volver”, “Gli abbracci spezzati”, “La pelle che abito“, “Julieta”, mentre “La mala education” è stato evento d’apertura nel 2004.
Almodovar aveva già fatto parte della giuria del concorso nel 1992, diretta da Gerard Depardieu. “Sono felicissimo di festeggiare il 70esimo anniversario di Cannes ricoprendo un ruolo tanto privilegiato”, ha dichiarato. “Sono riconoscente al Festival, onoratissimo di aver ricevuto l’incarico e sento già una certa ansia. Presiedere la Giuria è una responsabilità pesante e mi auguro di essere all’altezza. Posso solo assicurare che mi dedicherò anima e corpo al mio impegno che rappresenta un piacere e al tempo stesso un privilegio”.
“Per la sua 70ma edizione, Cannes è felice di accogliere un artista unico che gode di un’immensa popolarità. La sua opera appartiene alla storia del cinema per sempre. Una lunga fedeltà lega Pedro al Festival. Attraverso la presenza di questo cinefilo appassionato che non smette di celebrare i poteri magici del cinema e rendere omaggio ai maestri Sirk, Franju, Hitchcock e Buñuel, Cannes festeggia un grande autore internazionale e una Spagna moderna e libera”, hanno detto Pierre Lescure, presidente del Festival, e il delegato generale Thierry Frémaux.
TGCOM24