I longobardi, un popolo nomade di origine scandinava, attraversano tutta l’Europa centrale e nel 568 d.C., guidati dal re Alboino, entrano in un’Italia distrutta dalle “guerre gotiche”. Conquistano l’Italia del nord, formando il regno longobardo, e fondano due ducati sotto gli Appennini, il ducato di Spoleto e quello di Benevento. A raccontare la loro storia sono il professor Alessandro Barbero e Paolo Mieli a “Passato e Presente”, il programma di Rai Cultura in onda alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. L’integrazione con i latini è faticosa, i longobardi professano la fede ariana e conservano i loro caratteri barbari. Ma all’inizio del VII secolo la regina Teodolinda li avvicina alla Chiesa di Roma. Sorgono basiliche e monasteri. Nasce una nuova arte che fonde lo stile germanico con l’eredità romana. La loro avventura termina nel 774 d.C., quando il re dei franchi, Carlo Magno, scende in Italia con la sua armata e pone fine al loro regno.