Il mondo dello spettacolo piange Frances Sternhagen, l’iconica suocera di Sex and the City

Il mondo dello spettacolo piange Frances Sternhagen, l’iconica suocera di Sex and the City

Frances Sternhagen, la talentuosa attrice statunitense nota per aver conquistato il successo in età matura con memorabili ruoli materni in celebri serie TV, ci ha lasciati il 27 novembre, all’età di 93 anni, nella sua casa di New Rochelle, New York. La triste notizia è stata confermata dal figlio Tony Carlin al “New York Times”.

Sin dagli esordi, Sternhagen ha brillato a Broadway, distinguendosi per interpretazioni straordinarie in produzioni teatrali come “Driving Miss Daisy” e “On Golden Pond“, dove ha sorprendentemente interpretato donne anziane fin dalla giovane età, dovendo truccarsi per invecchiare. Ha ricevuto quattro candidature al Tony Award, vincendolo due volte per le sue indimenticabili performance in “The Good Doctor” e “The Heiress“.

Il suo debutto televisivo avvenne negli anni ’60, e dal 1986 al 1993, ha affascinato il pubblico nel ruolo di Esther Clavin nella sitcom “Cin cin“. Nella serie “E.R. – Medici in prima linea“, è stata la nonna di Noah Wyle per diciannove episodi. Nel mondo glamour di “Sex and the City“, ha interpretato Bunny MacDougal, la sofisticata suocera di Kristin Davis, in dieci episodi.

Frances Sternhagen ha lasciato un’impronta anche nel cinema, interpretando la fedele governante in “Fedora” (1978) di Billy Wilder e guadagnandosi un Saturn Award per la miglior attrice non protagonista in “Atmosfera zero” (1981) di Peter Hyams.

La sua carriera cinematografica include ruoli in film come “Scherzi di cuore” (1983), “Ci penseremo domani” (1989), “Misery non deve morire” (1990), “Doppia personalità” (1992), “The Mist” (2007), “Julie & Julia” (2009), e “Mai così vicini” (2014).

Sternhagen è stata sposata con l’attore Thomas A. Carlin dal 1956 al 1991. La famiglia, composta dai figli Paul, Amanda (attrice di “Friends”), Tony, Sarah, Peter, e John, nove nipoti e due pronipoti, ha annunciato che celebrerà la sua vita e carriera a metà gennaio, in prossimità di quello che sarebbe stato il suo 94esimo compleanno.

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