Tre piani di Moretti ‘film’ della stagione per il Morandini

Tre piani di Moretti ‘film’ della stagione per il Morandini

Per la copertina Il Morandini 2022 ha scelto il film di Nanni Moretti, Tre piani.

L’ultimo lavoro del regista viene premiato con la prima pagina della nuova edizione del Dizionario dei film e delle serie televisive, pubblicato da Zanichelli (27 000 film – 16 000 su carta, 27 000 nella versione digitale -1400 serie tv, 950 cortometraggi). Che per tradizione viene assegnata al film italiano più rappresentativo della stagione cinematografica, secondo gli autori. Quattro stelle sono state assegnate dal critico.
Il cinema è rimasto il protagonista dell’home video, attraverso piattaforme di streaming, canali gratuiti e a pagamento ma pochi film hanno visto le sale, chiuse per mesi.
Non stupisce quindi che in alcune schede di pellicole nuove, nel dizionario non compaia insieme al giudizio critico (le storiche stelle) anche il gradimento di pubblico: “dal momento che l’audience è molto più difficile da misurare” come spiega Luisa Morandini che firma il dizionario insieme a Laura e Morando Morandini.
Nonostante ciò, il cinema di qualità resiste. E ciò che colpisce è che le migliori pellicole in questo anno, “forse, sono stati i documentari”. Come La cordigliera dei sogni (4 stelle), ultimo capitolo della trilogia del cileno Patricio Guzmán. Ma anche tanti di produzione italiana come Molecole di Andrea Segre (4 stelle) e Marx può aspettare di Marco Bellocchio (4 stelle). Poi gli omaggi a grandi artisti come Paolo Conte – Vieni via con me di Giorgio Verdelli e Per Lucio di Pietro Marcello (3,5 stelle a entrambi).
E tra i premiati a 4 stelle, due lungometraggi animati americani, prodotti dalla Pixar: Luca di Enrico Casarosa e Soul di Pete Docter : con questo film il regista bissa il successo di Inside Out, anche questo 4 stelle. Altrettante anche: al pluripremiato Nomadland di Chloé Zhao; a La Terra dei Figli di Claudio Cupellini a The Father – Nulla è come sembra di Florian Zeller col premio Oscar Anthony Hopkins e Judas and the Black Messiah di Shaka King.
Delude invece Old, l’ultima fatica di M. Night Shyamalan, il regista de Il Sesto senso. Nemmeno Salvatores convince, il suo Comedians raccoglie solo 2 stelle.

ANSA

Torna in alto