La star di “Tutti pazzi per Mary” mancava dal grande schermo dal 2014
Cameron Diaz festeggia il suo 50esimo compleanno in un grande momento. In procinto di tornare al cinema, affiancata dal suo co-protagonista in “Annie” (e “Ogni maledetta domenica”) Jamie Foxx, l’attrice reciterà nel film “Back in Action” del regista Seth Gordon. Non appariva sul grande schermo dal 2014 e il suo ritiro dalle scene era stato motivato dal desiderio di occuparsi della sua famiglia, del marito e della figlia e delle sue attività vinicole nel settore biologico. Invecchiare? Un “problema” che non la tocca.
L’annuncio del suo ritorno al cinema è stato dato su Twitter dallo stesso Foxx, che, un mese fa circa, ha condiviso la registrazione di una conversazione a tre. Per convincere Cameron a tornare l’attore ha infatti coinvolto l’atleta Tom Brady, a sua volta protagonista di un breve ‘ritiro dalle scene’.
Nel 2018, dopo oltre vent’anni di carriera e grandi successi al botteghino mondiale, la star di “Tutti pazzi per Mary”, “The Holiday”, “The Mask”, “Shrek” o “Charlie’ Angels”, aveva dichiarato di non avere più bisogno di fare film. Determinata a dedicarsi alla figlia e al marito, Benji Madden, con cui si è sposata nel 2015, aveva deciso di dare un taglio col cinema.
L’invecchiamento non le è mai sembrato un fatto negativo, tutt’altro. Cameron lo ha sempre visto in una luce positiva definendolo addirittura una benedizione. Tanto da giurare di voler vivere per altri 60 anni per ottenere il massimo dalla sua famiglia, dal marito e dalla figlia Raddix, nata nel dicembre 2019 da madre surrogata: “Sono la mamma più anziana del mio gruppo di amiche con bambini, ed è fantastico”, ha sempre detto. “Sono fortunata ad avere la mia età, fortunata ad avere mia figlia, fortunata ad avere tutto il supporto che ho a crescerla”.
Cresciuta sotto la luce dei riflettori, Cameron, nata il 30 agosto a San Diego, è stata prima modella, già a 16 anni e poi attrice, entrata quasi subito nell’Olimpo delle star di Hollywood sin dal suo primo film, nel 1994 a 21 anni, “The Mask – Da zero a mito”, con Jim Carrey. Grande amica di Drew Barrymore ha fatto una carriera incredibile recitando in quasi 40 film, fino a quando non si è innamorata del musicista Benji Madden nel 2014, conosciuto grazie alla sua cara amica e ora cognata, Nicole Richie. Prima di lui è stata fidanzata dal 2003 al 2007 con il cantautore Justin Timberlake. Il 5 gennaio del 2015, si è sposata nella sua casa di Beverly Hills, California, in una cerimonia ebraica con Madden. Ed è a lui che si è voluta dedicare lasciando la carriera cinematografica tre anni dopo.
In un’intervista rilasciata al BBC Michelle Visage’s Rule Breakers podcast, qualche anno fa, Cameron aveva detto di sentirsi davvero finalmente libera, lontana dalle luci della ribalta e dalle telecamere e di come stare lontana da Hollywood le avesse aperto gli occhi sulla distorta e tossica immagine di sè che aveva cominciato ad avere stando per ore e ore davanti allo specchio del camerino, ossessionata dal dover “apparire”: “Sono stata vittima dell’oggettivazione del corpo femminile a cui tante donne sono sottoposte ogni giorno dalla società. È difficile non farsi intrappolare ed è ancora più complicato guardarti e non confrontarti con i parametri di bellezza che ci vengono imposti. Eppure in questi ultimi otto anni mi sono realmente liberata, come un animale selvatico”.
E a tal proposito la Diaz ha anche affermato candidamente che da anni non fa più quasi più nulla per “apparire”, non si trucca più, e si lava poco la faccia: “L’ultima cosa a cui penso quotidianamente è come appaio”. La priorità è mantenersi forte e in salute per la sua famiglia e a questo tema ha anche dedicato un libro nel 2016 con la scrittrice Sandra Bark “The Longevity Book”, nel quale condivide i segreti per invecchiare nel modo giusto. Regole di vita sana e tata attività fisica di cui il suo corpo tonico e perfettamente in forma è la prova vivente.
Divertente, ironica, brava e bella. Cameron Diaz resta una delle attrici hollywoodiane più amate d’America. Tra i tanti film che l’hanno resa famosa alcune pellicole indipendenti, come “Una cena quasi perfetta”, “Due mariti per un matrimonio” e “Il senso dell’amore” poi il cinema commerciale come “Il matrimonio del mio migliore amico” e “Tutti pazzi per Mary”. E’ stata osannata dalla critica per il suo ruolo in “Essere John Malkovich”. Nel 2000 è la protagoniste del primo film “Charlie’s Angels”, adattamento cinematografico della fortunata serie degli anni settanta e diventa la seconda attrice, dopo Julia Roberts, a ricevere un compenso di venti milioni di dollari per un singolo ruolo.
Oltre a recitare Cameron si cimenta anche nell’attività di doppiatrice, prestando la voce al personaggio di Fiona nel film animato “Shrek” e nei sequel “Shrek 2”, “Shrek terzo” e “Shrek e vissero felici e contenti”.
Nel 2009 le viene intitolata una stella della Hollywood Walk of Fame mentre nel corso della sua carriera ha ricevuto 4 candidature ai Golden Globe, una ai Premi BAFTA e 3 agli Screen Actors Guild.