Dopo l’ora di scienze e l’ora di italiano fa ingresso nelle scuole “L’ora di cambiare”, il progetto didattico di Lines che ha come madrina d’eccezione Emma Marrone. La firma dello spot è una garanzia: si tratta infattidi Armando Testa.
Una speciale iniziativa sul territorio dedicata ai più giovani, in continuità con il progetto di comunicazione integrata che vede Lines ed Emma Marrone, fianco a fianco nella lotta agli stereotipi di genere.
Questa iniziativa rientra nel più ampio progetto di Lines “Domande scomode@School” che da anni si impegna a portare nelle scuole veri e propri momenti di formazione su diverse tematiche, con l’intento di dare ai ragazzi un’informazione libera da pregiudizi e quindi gli strumenti per costruire un futuro più equo basato sul rispetto e sulla ricchezza delle differenze.
Lo speciale format “L’ora di cambiare” promosso da Lines è un’azione dal valore sociale che ha l’obiettivo di far riflettere le nuove generazioni sul tema della parità di genere e del contrasto alla violenza, dialogando con i giovani su ciò che va cambiato per creare una società moderna più giusta e paritaria.
“L’ora di cambiare”
“L’ora di cambiare” parla ai giovani, ma soprattutto parla il linguaggio dei giovani.
Il format, ideato dall’agenzia di comunicazione Armando Testa, con pianificazione media di Media Italia, affronta una tematica complessa ma sceglie di farlo coinvolgendo alcuni ospiti, non solo molto competenti sul tema, ma anche molto molto vicini ai ragazzi. Quindi no alle classiche lezioni frontali, ma via libera a uno scambio vivace e coinvolgente per tutti.
Nel concreto il format prevede alcune lezioni online, realizzate in diretta con l’ausilio di una piattaforma per la didattica a distanza e avrà come protagoniste tre classi di tre istituti superiori di Milano, Roma e Napoli.
La cantante, oltre che essere madrina dell’iniziativa, terrà la prima lezione più generalista sugli stereotipi di genere, mentre le lezioni successive approfondiranno tematiche più specifiche come gli stereotipi legati al cambiamento del corpo, cyberbullismo e body shaming e avranno come ospiti personaggi come i Weedy e Noa Planas, quasi coetanei degli studenti.
Ogni lezione sarà guidata dalla sociologa Silvia Semenzin che insieme agli ospiti animerà le lezioni con momenti di analisi dei fenomeni e momenti di confronto arricchiti con esempi concreti e attraverso il racconto delle esperienze personali dei protagonisti.
Vista l’importanza della tematica per i giovani di tutte le scuole, le puntate saranno fruibili a tutti attraverso la piattaforma “Domande scomode@School”.
Lines
Il noto brand, creato dal Gruppo Angelini, noto per la produzione di assorbenti e la produzione di prodotti per l’igiene e la protezione intima femminile e bebè; ha da qualche anno avviato un progetto di “domande scomode”, concretizzato con la creazione di una piattaforma digitale, con lezioni di ginecologia e consigli a tutte le ragazze che interagiscono con i professionisti preposti.
Un progetto avviato già nel 2020
“E’ ora di fare un passo avanti”, una call to action inclusiva per donne e uomini di tutta Italia, con una campagna pubblicitaria firmata da Armando Testa.
Nello spot, girato da Francesco Calabrese per Think Cattleya, Emma cammina insieme ad altre donne, in un ambiente indefinito, dove incontra degli specchi sui quali sono scritte delle frasi stereotipate, violente come delle lame, che le impediscono di vedere il suo riflesso. Simbolicamente è quello che succede a tutte le donne che non si vedono e non vengono viste per quello che sono, perché la loro immagine è filtrata da luoghi comuni e pregiudizi.
Il film ruota attorno alla presa di posizione di Emma che, sulle note della sua canzone “Amami”, dice basta agli stereotipi, per poi guidare, da leader moderna e inclusiva, una fiera marcia femminile, esortando la società a fare davvero un passo avanti, perché il momento è arrivato.
Emma Marrone, da sempre una voce per il sociale
Emma Marrone è una delle star più apprezzate in Italia, non solo per la sua bravura come artista e cantante, ma anche e soprattutto per la grandezza d’animo che dimostra in molte occasioni. Come quando ha consigliato Giorgia, la ragazza vittima di bullismo, di ribellarsi ai proprio carnefici e dargli un segnale forte, di coraggio e presa di parola per interrompere questa spirale violenta in cui si trova prigioniera. Tutto questo a dimostrazione della grande importanza che per la cantante salentina hanno sempre avuto le tematiche sociali e di genere, e il suo voler essere parte attiva di una battaglia che va avanti da anni e che non ha intenzione di abbandonare. Emma vuole usare la sua voce non solo per deliziare i suoi fan, ma anche per portare all’attenzione di tutti, in particolare dei più giovani questioni così di rilievo.