Nel 2017, sul braccio destro, Stefano De Martino si è fatto tatuare il numero di telefono del “Bar Stella”, il locale di proprietà di suo nonno dove è cresciuto. “Lavorava tutta la mia famiglia, quindi quel posto è stato il punto di riferimento della mia infanzia ed ho un sacco di bei ricordi legati proprio a quel bar. Uno dei pochi numeri che conosco a memoria”, aveva raccontato l’ex ballerino. Questo tatuaggio ha anticipato ciò che sarebbe diventato realtà solo alcuni anni dopo, quando De Martino ha portato il suo amato “Bar Stella” nella seconda serata di Rai2, trasformandolo in uno spettacolo di varietà.
Nello stesso anno, però, Stefano ha sperimentato il dolore del laser per la prima volta per rimuovere un tatuaggio. Non si trattava di un disegno qualsiasi, ma di quello che lui e Belen Rodriguez si erano fatti insieme, simbolo del loro amore. Mentre la showgirl aveva optato per la rimozione circa un anno prima rispetto all’ex marito, quando Stefano decise di farlo, non suscitò particolare scalpore. Nel 2020, si è sottoposto all’intervento anche per i tatuaggi sulla mano sinistra.
Addio all’ultimo legame (sulla pelle) con Belen Rodriguez
A distanza di quattro anni, Stefano ha deciso di continuare il processo di rimozione agendo su alcuni disegni che coprono parte del suo petto e della schiena. Attraverso due storie su Instagram, ha mostrato prima le bende posizionate sui punti sottoposti al trattamento e poi ha tranquillizzato i suoi follower, assicurando che tutto va bene e che le fasce non devono destare preoccupazioni: “È tutto a posto. Sto solo togliendo dei tatuaggi”.
Dalle posizioni delle fasce sembra che abbia rimosso le due spade incrociate con la sua data di nascita, 1989, e un timone con di fronte due mani che si stringono. Sulla schiena, quasi certamente, ha eliminato la “Virgen De Ljuan” (l’unico disegno presente sulle spalle), la patrona dell’Argentina che si era tatuata per Belen. Una decisione che non sorprende, considerando la definitiva fine del loro matrimonio.