La croata 45enne nelle sue IG Stories chiede l’aiuto dei follower: ‘Deve essere curato’. E’ angosciata per il 19enne: essendo maggiorenne lei non può intervenire
Nina Moric è angosciata per la sorte del figlio Carlos. Il ragazzo, maggiorenne, non le risponde al telefono: secondo la 45enne croata sarebbe vittima del padre, il suo ex marito Fabrizio Corona, ora, stando alle parole della showgirl e modella, vivrebbe con lui. “Ha la psicosi transitoria acuta“, rivela nelle sue IG Stories. Rivolgendosi ai follower invoca il loro aiuto: “Salvatelo!”.
“Ma madre mi vergogno di fare questo appello. Carlos soffre di psicosi transitoria acuta. Deve essere curato! Non ha il telefono e nessuno mi risponde dalla parte paterna. Se non prende i farmaci associati all’analisi comportamentale cognitiva sarà la sua fine! Vi prego, aiutatemi, mio figlio ha bisogno! Per favore…”, scrive la Moric.
Nina aggiunge: “Essendo maggiorenne non posso chiamare le Forze dell’Ordine, ma qualcuno che ha umanità deve fermare Fabrizio Corona! Siete stati in tanti a essere truffati da lui! Purtroppo chiedo la sua carcerazione! Carlos deve essere salvato!”.
Nina implora chi legge a denunciare Corona. Poi difende ancora il figlio: “Carlos non deve essere criticato! E’ solo vittima del male che deve essere fermato! Che io sia bruciata, ma lui deve essere salvato! Fabrizio Corona in galera o in un posto lontano da lui!”.
Non si dà pace, la Moric continua: “Abbiamo bisogno di voi, so che chiedo troppo, ma voglio soltanto la sua libertà a costo della mia morte. Fabrizio Corona non è mai stato un padre. Non lo sto condannando, ma mi dispiace perché non sarà mai in grado di accettare la felicità di Carlos. Fabrizio Corona si merita l’ergastolo! Non l’ho mai detto prima, ma è così”.
Nina si fa sentire anche sotto un video in cui c’è il figlio, postato sul profilo del ragazzo: “Una volta per tutte, non ne posso più! Carlos ha la psicosi transitoria acuta Quest’estate l’ho portato in una clinica svizzera dove era seguito. Una volta uscito deve proseguire con la cura farmacologica (Reagila 6 mg.) ma anche psichico terapeutica, che consiste in un programma comportamentale/cognitivo. Quando non prende i famaci diventa ingestibile”.
Quasi delirando nel suo dolore, Nina, poi, sempre nelle sue storie, riferendosi a Carlos, sottolinea: “Lontano da me, lontano… Libero!”. Poi, quasi arrendendosi agli eventi, conclude: “Sai cosa vi dico? Ma alla fine io cosa posso fare se il figlio è uguale al padre? Scusatemi”.
gossip.it