Sei filmati d’archivio per raccontare la storia del “cubo magico” più famoso del mondo
Rai Teche omaggia i 50 anni del brevetto del Cubo di Rubik con una speciale antologia dal titolo “Un cubo di nome Rubik”, disponibile su RaiPlay a partire da giovedì 30 gennaio. La raccolta propone sei filmati d’archivio, proprio come le sei facce del celebre poliedro inventato da Ernő Rubik.
Era il 30 gennaio 1975 quando il geniale inventore ungherese presentò la domanda di registrazione del suo rivoluzionario cubo multicolore, nato come strumento didattico per spiegare concetti geometrici agli studenti dell’Istituto Moholy-Nagy di Budapest. Pochi anni dopo, nel 1980, il Magic Cube (bűvös kocka in ungherese) venne commercializzato in tutto il mondo con il nome di Cubo di Rubik, diventando un fenomeno globale.
Le visite di Ernő Rubik in Italia: un viaggio tra logica e passione
L’omaggio di Rai Teche ripercorre anche i viaggi di Ernő Rubik in Italia, documentati dalle telecamere Rai:
- Gennaio 1982 – Rubik a Milano: accolto con entusiasmo da fan e giovani appassionati, rilascia diverse interviste e partecipa a un evento con Enzo Tortora al Circolo della Stampa.
- Autunno 1982 – Rubik a Roma: protagonista di un mini-documentario del Tg1 “Tam Tam”, incontra estimatori, studenti e docenti dell’Istituto tecnico Arangio Ruiz e dell’Università La Sapienza, approfondendo gli aspetti logici e matematici della sua invenzione.
Il Cubo di Rubik: tra scienza e cultura pop
L’archivio di Rai Teche offre ancora una volta un affascinante viaggio nella storia, celebrando un oggetto che ha saputo unire scienza, ingegno e cultura pop, diventando un’icona planetaria della creatività. Un’opportunità per riscoprire il Cubo di Rubik non solo come un gioco, ma anche come una sfida mentale e un simbolo dell’innovazione.