Chi ha avuto modo di vedere su Netflix Don’t Look Up, il meraviglioso film di Adam McKay con un cast più stellare di quello di Ocean’s Eleven, non avrà potuto fare a meno di notare non solo un’inquietante assonanza tra i negazionisti della cometa che sta per schiantarsi sulla Terra e i negazionisti del Covid, ma anche uno dei finali più commoventi e controversi che la piattaforma abbia offerto in tempi recenti. Se non avete ancora visto il film, vi consigliamo di interrompere qui la lettura. Se, invece, come noi, avete avuto un brivido lungo la schiena negli ultimi dieci minuti, è arrivato il momento di scoprire cosa pensano i protagonisti di quella sequenza.
Attenzione Spoiler
Nel film, Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence interpretano due scienziati che, per primi, scoprono l’esistenza di una cometa che si schianterà sulla Terra in meno di sei mesi. Nonostante i loro sforzi per spingere il governo a intervenire e le resistenze di una buona fetta della popolazione convinta che sia solo uno scherzo, Don’t Look Up si conclude in maniera amara: con la cometa che distrugge il pianeta e una navicella di super-ricchi che, mentre l’umanità si estingue, si dirigono verso un nuovo habitat vivibile per la specie. In un’intervista al Los Angeles Times, DiCaprio ha ammesso: «La fine di questo film è molto oscura: se non avessimo avuto quel cambio di registro, non credo che saremmo stati così eccitati come eravamo», ha detto l’attore, che ha definito il finale di Don’t Look Up un vero «schiaffo in faccia».
Jennifer Lawrence, dal canto suo, ha riflettuto sull’allegoria del cambiamento climatico di Don’t Like Up: «Sono sicura di poter dire a nome di quasi tutti che è estremamente frustrante essere una cittadina che crede nel cambiamento climatico ed è spaventata. Ti fa sentire impotente», ha raccontato Lawrence, che ha descritto Don’t Look Up non solo un progetto divertente, ma anche tremendamente urgente. Il finale del film, che vede il dottor Randall Mindy e Kate Dibiasky trascorrere le loro ultime ore di vita seduti a tavola insieme ai loro amici e ai loro cari, è il tassello che ha fatto innamorare DiCaprio della sceneggiatura: «Ho adorato il finale perché sentivo che, in quella situazione, avrei reagito esattamente così: mi piacerebbe stare con le persone che amo e ignorare l’imminente Armageddon. Quella scena mi ha davvero conquistato». E noi non potremmo essere più d’accordo.
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