A ‘Splendida cornice’ la presentatrice ha elencato i motivi che hanno spinto la ragazza a lasciare Turetta
Pubblicato:29-11-2024 11:38Ultimo aggiornamento:29-11-2024 11:38
“Avevo capito che non eravamo fatti l’uno per l’altra”. Nella puntata andata in onda ieri sera su Rai 3 di Splendida Cornice, Geppi Cucciari ha letto alcuni passaggi del diario di Giulia Cecchettin. Dalle parole messe nero su bianco della ragazza, emerge sin da subito il ritratto di un ragazzo possessivo e maniaco del controllo, che lei cercava comunque di “non far soffrire”. Una descrizione fatta di 15 punti, che alla luce di quanto accaduto, sembra essere quasi un manuale del femminicidio. In quei passaggi, Giulia Cecchettin ha delineato perfettamente il profilo del suo assassino, con una lucidità spiazzante. “
“Faccio una lista di cose che non andavano perché devo convincermi di aver fatto la cosa giusta, anche se mi manca da morire e sto morendo al solo pensiero di farlo soffrire” scrive la ragazza per poi elencare tutto ciò a cui Filippo Turetta la sottoponeva. “Si lamentava se mettevo meno cuori nei messaggi, tendenzialmente i tuoi spazi non esistono, lui deve sapere tutto anche quello che dici lui, quando l’ho lasciato ha fatto molte minacce per farmi cambiare idea (…) ha idee strane riguardo al farsi giustizia da solo, ai tradimenti e cose simili”.
LE PAROLE DI GEPPI CUCCIARI
“Io non so a voi, ma a me leggere questa analisi così lucida e così intensa mi ha molto colpita. Eppure quando si comunica qualcosa contro la violenza di genere spesso le parole diventano un apostrofo beige tra ‘che’ e ‘due palle’ perché i diritti sono fastidiosi, ti dicono che sei buonista”, ha detto al termine della lettura Geppi Cucciari.
IN COLLEGAMENTO ANCHE GINO CECCHETTIN
“Anche se è un diario privato sicuramente potrebbe aiutare tante ragazze che rivedono in questi tratti punti dei rapporti con il loro fidanzato. Sapete com’è andata a finire con Giulia, quindi prendetene atto“, ha detto Gino Cecchettin in collegamento durante la puntata.