Dal oggi, alle 14.15, su Retequattro, al via “Slow Tour Padano”, viaggio attraverso la Pianura Padana di Patrizio Roversi, che a bordo di una Guzzi Astore d’epoca racconta storia, cultura, enogastronomia e territorio di un’area preziosa e rinomata in tutto il mondo.
Sei puntate in cui il biker sceglie lo sguardo del consumatore, per spiegare da dove venga quello che mangiamo, da chi è prodotto e come l’agricoltura sia contigua alla storia e alla cultura della Pianura Padana. Cibo e il territorio sono quindi il punto di partenza, lo snodo per andare in tante direzioni. A partire da ambiente, paesaggio, linguaggio, storia, gastronomia, salute, economia, ecologia, turismo. E per dare un significato concreto e fornire esempi reali di parole (anche) abusate, come «biodiversità», «tipicità», «territorio».
L’itinerario di “Slow Tour Padano” parte da Milano, attraverso il Parco del Ticino, prosegue verso le province di Pavia e Mantova, in Lombardia; si dirige poi a Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena, in Emilia; infine arriva al Delta del Po, fra Ferrara e Rovigo, in Veneto.
Patrizio Roversi è in sella a una moto – dotata di due «borse laterali gialle», perfette per riporre i trofei del suo slow tour -, perché nella Pianura il motore è un simbolo della tradizione, che va dalla figura del metal-mezzadro (agricoltore e operaio) alla Motor Valley, dai possenti super-trattori fino alle industrie di automobili e moto più prestigiose del mondo.
Aggiornamenti e approfondimenti su “Italia Slow Tour” sono disponibili sulla piattaforma www.italiaslowtour.it, network di Patrizio Roversi e Syusy Blady che racconta l’Italia.
“Slow Tour Padano” è una coproduzione Ege Produzioni e Per Caso, in collaborazione con la Direzione Intrattenimento RTI e Publitalia Brand On Solutions – Divisione Direzione Innovation.