Bianca Berlinguer: “Nel mio talk darò voce a tutte le opinioni”

Bianca Berlinguer: “Nel mio talk darò voce a tutte le opinioni”

Tra le novità più importanti della prossima stagione televisiva c’è sicuramente Bianca Berlinguer, al timone di un talk in prima serata su Rete 4, a partire dal 5 settembre.

A “Tv, Sorrisi e Canzoni” la conduttrice ha anticipato che tipo di programma sarà: “Avrò la possibilità di dar voce a tutte le opinioni sulle grandi questioni di attualità, in modo che il pubblico possa poi formarsi la propria”.

Al centro i grandi temi di attualità 

 Al centro di ogni puntata l’attualità e la politica, approfondita e commentata dagli ospiti: “Come da tradizione discuteremo di problemi sociali come il salario minimo e il reddito di cittadinanza. Parleremo di alimentazione e di crisi climatica, dopo un’estate caldissima, perché è questione che riguarda tutti, noi e i nostri figli. E naturalmente daremo il giusto spazio alla guerra in Ucraina”:

“Voglio dar voce a tutte le opinioni”

  Per la Berlinguer si è quindi aperto un nuovo capitolo della sua vita professionale: “E’ un cambiamento importante, dettato innanzitutto dalla considerazione che solo così avrei avuto le condizioni per realizzare al meglio il mio lavoro. Ci siamo incontrati subito sul progetto e su ciò che conta: la possibilità di dar voce a tutte le opinioni”. La conduttrice non nasconde di avere qualche timore, ma per fortuna ha la famiglia a incoraggiarla: “Sono preoccupata, inevitabilmente servirà una fase di rodaggio. Se non ci fosse stato mio marito forse non avrei fatto il grande passo. Anche mia figlia Giulia, pur distante dalle dinamiche televisive, ha partecipato alle mie inquietudini e mi ha incoraggiato”.

Volti storici e new entry

  Su Rete 4 la conduttrice continuerà a lavorare con la squadra che l’ha accompagnata in questi anni, più nuovi collaboratori: “Mauro Corona ci sarà sempre, come il professore Alessandro Orsini e tanti altri commentatori che avevamo su Raitre. Tutti gli autori e alcune inviate di “#Cartabianca”, un piccolo gruppo solidale a cui si sono aggiunti nuovi innesti. Ed è un bene, perché le contaminazioni portano sempre risultati positivi”. Quello che invece non cambierà sarà il giorno di messa in onda, il martedì, per non destabilizzare il pubblico: “La tv è fatta anche di abitudini. Abbiamo pensato che fosse la scelta giusta per cercare di coinvolgere il pubblico di Raitre, facendolo incontrare con la platea che tradizionalmente segue Rete 4”.

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