Il 1 luglio sarà il giorno dello svelamento della statua di Diana. Ecco tutto quello che sappiamo sulla giornata più importante dell’estate royals
L’1 luglio 2021 sarà il 60esimo anniversario dalla nascita di Lady Diana. Un evento che verrà celebrato in un modo molto speciale: nel Sunken Garden di Kensington Palace verrà infatti finalmente svelata da William e Harry la statua di Diana voluta fortemente da entrambi. Un evento che ancora parla di una ferita aperta nella royal family: abbiamo più volte sottolineato come i contrasti tra Harry e la famiglia in questo momento siano alimentati proprio dal ricordo di Diana e da come è stata gestita la sua morte.
Il 27 giugno la statua è arrivata a Kensington Palace prima della sua inaugurazione ufficiale ed è ora conservata sul luogo, all’interno di un contenitore.
Il 1 luglio sarà quindi il momento in cui Harry e William, ormai divisi su tutto (anche sul loro rapporto con il ricordo della madre) si ritroveranno faccia a faccia dopo l’allontanamento del duca di Sussex ma soprattutto dalla nascita della sua secondogenita che porta il nome della nonna scomparsa. Chi ci sarà all’evento? Chi non ci sarà? E chi si allontanerà?
Ecco tutto quello che sappiamo della giornata di svelamento della statua di Diana a Kensginton Palace.
Sebbene in un primo momento sembrava che la duchessa sarebbe stata al fianco di Harry per l’evento dedicato alla statua di Diana, in realtà alla fine Meghan rimarrà in California. I motivi, secondo quanto si apprende, dipendono ovviamente dalla nascita recente della secondogenita Lilibet, che le impedisce di imbarcarsi in un viaggio di dieci ore d’aereo che preluderebbe a un periodo decisamente stressante. Una motivazione più che valida, la stessa alla base anche dell’assenza di Meghan al funerale di Filippo. C’è tuttavia da sottolineare come, quattro mesi dopo la nascita di Archie, i duchi abbiano intrapreso un tour di 10 giorni in Sudafrica. Ma quelli erano altri tempi, probabilmente. E probabilmente c’erano altre priorità e simpatie.
Inizialmente Kate Middleton avrebbe dovuto essere presente alla cerimonia. In primis in quanto duchessa di Cambridge, poi come moglie di William e nuora di Diana e infine per il fatto che, vivendo al 1A di Kensington Palace parrebbe davvero strano non avesse il tempo e il modo di spostarsi in uno dei suoi giardini per assistere all’evento che, in qualche modo, segna un punto rosso nella storia dei royals inglesi. Altrettanto rilevante sembrava l’occasione per Kate per rivedere insieme i due fratelli e cercare, con le sue doti di mediatrice, di riprendere il discorso di pacificazione iniziato durante il funerale del principe Filippo. Pare però che la duchessa abbia dovuto fare marcia indietro, in parte per le restrizioni Covid che in Inghilterra hanno subito una nuova stretta a causa del diffondersi della variante Delta. All’evento saranno ammessi solo i parenti stretti di Diana, lo scultore Ian Rank-Broadley e il designer dei giardini, Pip Morrison.
Questa forse è la notizia più clamorosa. A quanto pare il principe Carlo non sarà presente alla cerimonia della statua di Diana. Il motivo non è tanto da riferirsi alla figura della ex moglie, con cui (comunque) i trascorsi sono stati tutt’altro che sereni, ma per l’attuale rapporto con Harry. Sembra infatti che il principe del Galles non abbia voglia di incrociare il figlio e, nell’arco dell’intera settimana in cui Harry rimarrà in UK, non sono programmati incontri o meeting. Si fa sempre più impellente quindi il pensiero che i rapporti tra il futuro re e il figlio secondogenito siano ormai a tal punto logorati da non avere più margine per essere ricuciti. E questo continua ad essere elemento di preoccupazione per i Sussex.
Nell’ultimo weekend di giugno Harry è volato a Londra dalla California (senza Meghan che, come abbiamo accennato qui sopra, rimane nella casa di Santa Barbara, in California, con la figlia Lilibet Diana, nata all’inizio di giugbo e il figlio Archie, due anni).
Secondo le ultime indiscrezioni, il principe Harry dovrà, per questioni di prevenzione anti-covid, fare una quarantena di cinque giorni. Sembra che nel lasso di tempo che precederà l’evento dell’1 luglio, Harry starà a Frogmore Cottage, la sua casa di proprietà che attualmente è abitata dall’adorata cugina Eugenia con il marito Jack Brooksbank e il piccolo August.
Eugenia e Harry sono sempre stati intimi e hanno continuato a restare in contatto, privatamente, anche dopo che il duca del Sussex si è traferito oltreoceano. È stato Harry a suggerire alla cugina e la marito Jack di trasferirsi a Frogmore Cottage, perché è molto più grande della loro abitazione a Kensington Palace. Sempre qui, nel cottage dove viveva con Meghan, Harry ha trasorso anche la quarantena prima del funerale di suo nonno, il principe Filippo.
La regina Elisabetta: il ruolo di mediatrice
Elisabetta II non parteciperà all’evento nel Sunken Garden, ma pare abbia invitato entrambi i nipoti William e Harry a un pranzo privato a Buckingham Palace. Insieme a Kate Middleton, infatti, dalla sovrana ci si aspetta un’opera di mediazione che possa portare a una riconciliazione tra i due fratelli.
(Francesca Mill)