Il premio ‘Books for Peace’ al Parco Archeologico di Pompei

Il premio ‘Books for Peace’ al Parco Archeologico di Pompei

Il premio ‘Books for Peace’ al Parco Archeologico di Pompei
Al Parco Archeologico di Pompei è stato conferito il premio internazionale ‘Books for Peace’. Il riconoscimento sarà consegnato a Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico, da Antonio Imeneo, presidente del ‘Books for Peace’, il 31 maggio, alle 9.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Pompei. Nello stesso giorno, il Premio per la Città di Pompei sarà assegnato al sindaco Luigi Lo Sapio.

“Questa doppia cerimonia, resa possibile grazie al sostegno di Massimo Di Casola e Maddalena Izzo, fondatrice del Gruppo Mammamì,” ha detto il presidente Imeneo, “è testimonianza di una continuità sia ideale che reale tra le due Città, che fondano radici e futuro l’una nell’altra, costituendo un patrimonio culturale ancora ricco di storie da raccontare. Tutto ciò,” aggiunge, “è stato possibile grazie all’eccellente lavoro del Direttore del Parco Archeologico Zuchtriegel e dello staff del Parco”.

Il premio è ormai un riconoscimento consolidato a livello internazionale, presente in 5 Continenti e 61 paesi, rivolto ai temi della **Pace** in ogni sua forma, non solo tra i popoli, ma anche per i popoli: come la violenza di genere, il bullismo, le discriminazioni razziali e religiose, l’integrazione sociale e culturale. Tra coloro che hanno ricevuto il premio nelle edizioni precedenti: il Premio Nobel per la **Pace** Denise Mukwege, la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picerno, la figlia di Nelson Mandela Maki Mandela-Amuah, la soprano Katia Ricciarelli, Paolo Bonolis, Fioretta Mari, Davide Desario, Domenico Iannacone, Franco Di Mare, la scrittrice e poetessa ucraina di fama mondiale Oksana Stefanivna Zabužko, e a giugno sarà premiato per la **Cultura** l’Ambasciatore Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Osce a Vienna Stefano Baldi.

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