
La Consigliera di parità della Provincia di Rimini, Adriana Ventura, ha scritto al Cda della Rai per esprimere il proprio dissenso sulla presenza della canzone “Bella stronza” di Marco Masini, eseguita in duetto con Fedez, nella serata delle cover del Festival di Sanremo. Ventura denuncia il linguaggio volgare e misogino del brano, ritenendolo inappropriato nel contesto attuale di lotta alla violenza sulle donne.
Una denuncia contro il linguaggio violento e sessista
Nella lettera inviata alla Rai, Ventura sostiene che l’esecuzione del brano sia una chiara espressione di un cattivo gusto, evidenziando come la canzone potrebbe essere addirittura dedicata alla ex moglie di Fedez, trasformandosi in un messaggio offensivo e diseducativo. “Non possiamo più soprassedere, il Festival non può avallare un inno all’odio“, ha dichiarato.
Il precedente di Toni Effe e il richiamo alle associazioni anti-violenza
La consigliera ha inoltre ricordato le recenti polemiche legate alla partecipazione di Toni Effe al concerto di Capodanno a Roma, sottolineando una continuità nella presenza di contenuti offensivi e sessisti in eventi di rilievo nazionale. Ventura invita anche le associazioni anti-violenza di genere a prendere posizione e a non restare in silenzio davanti a situazioni di questo tipo.
“Se avessi vent’anni di meno andrei a manifestare davanti all’Ariston”
Ventura si dice sorpresa dai numerosi attacchi ricevuti sui social, dove viene accusata di voler visibilità. “La lotta contro la violenza si combatte ogni giorno, anche indignandosi e non restando in silenzio a guardare… o ad ascoltare“, ha replicato.
La consigliera invita quindi la Rai a prendere provvedimenti e, nel caso in cui la performance venga confermata, esorta il pubblico a spegnere la televisione durante l’esecuzione del brano come segno di protesta.