Tutta la gioia di Rocío Muñoz Morales per i genitori che si sono (ri)sposati dopo 50 anni

Tutta la gioia di Rocío Muñoz Morales per i genitori che si sono (ri)sposati dopo 50 anni

La compagna di Raoul Bova ha condiviso su Instagram alcune foto della cerimonia con cui suo padre Manuel e sua madre Maria Pilar hanno rinnovato i voti nuziali: «Grazie per l’amore che ci avete insegnato»

genitori di Rocío Muñoz Morales dopo cinquant’anni di matrimonio si sono detti di nuovo «sì». E l’attrice spagnola, compagna dal 2013 di Raoul Bova da cui ha avuto due bambine (Luna, 5 anni, e Alma, 2), ha condiviso su Instagram tutta la sua gioia. Postando alcuni scatti della nuova cerimonia – celebrata proprio nell’anno delle nozze d’oro – e una foto in bianco nero del primo «sì» andato in scena mezzo secolo fa. «Grazie per l’amore che ci avete insegnato, che ci avete fatto vivere insieme a voi in questi 50 anni, Manuel e Maria Pilar», scrive Rocío all’inizio della sua lunga e tenera dedica.  

Nel suo posto l’attrice ringrazia i genitori «per questi anni passati insieme», per i momenti «belli e brutti condivisi senza mai lasciarvi, nè lasciarci». Il matrimonio di Manuel e Maria Pilar, come tutti i matrimoni, non è stato sempre perfetto. Ma anche «avendo sbagliato», sono «ancora uniti come il primo giorno; con una luce negli occhi di due persone che si amano veramente e profondamente. Il fuoco d’amore che avete sentito il giorno che vi siete scelti, ieri si è rinnovato dopo 50 anni per amarvi nuovamente giorno dopo giorno».

Poi Rocío, passando dall’italiano allo spagnolo, ringrazia i genitori «per averci dato la vita, per i valori che ci avete trasmesso, per aver sempre lottato contro i problemi e favorito l’unione tra le vostre figlie (ha due sorelle più grandi, Pilar e Veronica Munoz Moralesndr). Che famiglia avete formato!». 

D’altronde per l’attrice la famiglia, quella d’origine e quella formata con Raoul Bova, viene prima di tutto. E da quando è diventata mamma si sente «più forte», come ha rivelato in un’intervista. Rocío, che sta crescendo le sue due bambine «con i valori dell’amore, dei sentimenti, della sincerità, del rispetto altrui, della libertà di essere sempre se stesse», non esclude il bebè numero tre: «Ogni tanto ci pensiamo a un altro figlio, ma non è la priorità». Raoul Bova «ha già altri due figli (dall’ex Chiara Giordanondr), è una responsabilità. Però mai dire mai nella vita». Con l’erede numero tre Rocío raggiungerebbe la stessa quota di figli dei suoi genitori. Che hanno saputo costruire una famiglia bellissima e dopo mezzo secolo di nozze si amano al punto da aver voluto rinnovare i voti nuziali.

Vanityfair.it

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