Tv giapponese a Virle per una storia d’amore

Tv giapponese a Virle per una storia d’amore
La popstar Ai Carina Uemera

Una storia d’amore nata in tempo di guerra fra una bella ragazza, Giovanna Dal Canton, nata a Virle nel 1926, e un soldato nippoamericano, Masami Endo. Oggi la nipote di quei due innamorati, la giovane pop star giapponese Ai Carina Uemera (per i fan Ai), ha fatto balzare alla ribalta la loro storia. La tv di stato nipponica Nhk vi dedicherà un’intera puntata di «History family», che andrà in onda a dicembre.

Il programma ricostruisce le origini famigliari di famosi personaggi del Sol levante. Il racconto della storia di Ai parte proprio dal centro storico di Virle, dal quartiere Barsele per l’esattezza, cuore della frazione (a quel tempo era un comune), dove la famiglia viveva.

L’altro giorno in paese è arrivata una troupe nipponica, guidata dal regista Kotake Yoshihiro, coadiuvata dal coordinatore italiano Bruno Forzan e supportata dall’assessore Claudio Donneschi, virlese doc.

Hanno ripreso i luoghi dove la nonna di Ai è cresciuta e dove ha vissuto sino all’incontro.

Siamo nel 1944, Giovanna è di una bellezza folgorante («la più bella del paese», dice una signora che la ricorda bene). La povertà è un comune denominatore per molti e per questo la ragazza con delle amiche del paese si reca a Ghedi, dove ci sono molti soldati e dove possono rimediare qualche vettovaglia, offrendo in cambio di lavare la biancheria dei militari. È un impegno prendere la biancheria, tornare a casa con mezzi di fortuna, lavarla nel torrente e poi riportala pulita.
Ma la gioia e la vitalità di quelle ragazze supera ogni fatica. E la vitalità si sprigiona quando fra Giovanna e Masami Endo, appartenente al 442esimo battaglione, nasce un sentimento che in breve si trasforma in amore. Lei non ha ancora 18 anni, ma capisce subito che quello è l’uomo giusto: poco dopo Giovanna parte per Livorno, dove sposa il suo soldato.

A raccontare il resto della storia è Giacomo, il fratello 96enne, che sino a pochi mesi fa ha abitato a Virle: «Giovanna, che ora ha 91 anni e vive a Los Angeles, dopo il matrimonio è stata un po’ in Italia, dove ha avuto una prima figlia, e poi è partita per la California, dove ha avuto Barbara, la mamma di Ai». La pop star per un quarto ha quindi sangue italiano, anzi virlese.

«È forse per questo che il carattere non è quello tranquillo dei giapponesi – confida il regista – ma a volte vulcanico e irruento». Del resto buon sangue non mente: lo zio Giacomo descrive la sorella come dalla personalità molto forte. I rapporti tra le famiglie, seppur lontane, non si sono mai interrotti: Giacomo nel 2000 è andato in Giappone, mentre Ai a otto anni e poi alcuni mesi fa è stata a Virle, cogliendo l’occasione di un viaggio di lavoro, per salutare i parenti.

Il Giornale di Brescia

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