Giffoni Film Festival 53, Simona Tabasco: “Onorata e sorpresa per la candidatura agli Emmy”

Giffoni Film Festival 53, Simona Tabasco: “Onorata e sorpresa per la candidatura agli Emmy”

Al Giffoni Film Festival 53, Simona Tabasco si dice “onorata per candidatura agli Emmy” per la serie “The White Lotus”.

L’attrice amatissima dal pubblico italiano e, dopo il grande successo nella serie televisiva statunitense, anche internazionale, a Giffoni è di casa: “E’ un grande riconoscimento inaspettato, non pensavo di raggiungere un risultato del genere, sto vivendo questo momento con sorpresa e leggerezza”, confessa.

“Volevo fare tutt’altro nella vita – racconta l’attrice – Quando ho incontrato Gianvincenzo della direzione artistica e i ragazzi di Giffoni mi hanno stravolto la vita. Il mondo della recitazione poteva essere una realtà per me. Prima ero affascinata dal cinema e dalla tv, ma non pensavo potesse essere la mia vita. Giffoni ha realizzato i miei sogni”.

La Tabasco non tira indietro neanche a una domanda su una ipotetica conduzione del Festival di Sanremo ammette: “Non è lontano dai miei pensieri, sarebbe interessante come sfida”. Sulla situazione del Centro Sperimentale, come ex allieva dichiara “penso che ognuno debba essere padrone della casa che abita. Gli studenti sono i custodi di quel posto, e a loro deve essere data la responsabilità di decidere”.

Sullo star system di Hollywood non si espone ma dichiara “Hollywood è inclusiva per le varie figure che contempla il mondo del cinema, almeno con me lo è stata”. Infine a chi le chiede quali sono i suoi attori cult dice: “Vorrei essere la versione femminile di Tom Hardy, adoro le sue scelte cinematografiche. E mi piace molto Carey Mulligan”.

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