Ospite al Comic-Con di San Diego, l’attrice ha confermato quel che i fan aspettano di sentire da dieci anni. La serie, perfetto mix di teen drama e giallo, potrebbe tornare in televisione. Ecco come e quando
Veronica Mars ha finito di improvvisarsi detective in un giorno imprecisato del 2007. Quando, insieme a quella sua carriera amatoriale, si è interrotta la serie che di lei porta il nome. Il cult statunitense, in onda per tre, fortunatissime stagioni, ha chiuso i battenti dieci anni fa, gettando nella disperazione più nera una miriade di fan. In diecimila, hanno chiesto al network The Cw di non cancellare lo show. Ma a nulla sono valse le preghiere del pubblico.
Veronica Mars, serie capace di unire alla leggerezza dei teen-drama il brio proprio dei gialli, è sparito dai palinsesti televisivi, trovando un unico approdo al cinema. Nel 2013, l’attrice Kristen Bell e il produttore Rob Thomas sono riusciti ad ottenere i finanziamenti necessari alla realizzazione di un film. Che, contrariamente a quanto sperato, non ha è stato capace di esaudire i desideri degli spettatori.
Veronica Mars è rimasto un chiodo fisso, tanto per il pubblico quanto per Kristen Bell. Che, ospite del Comic-Con di San Diego, ha confessato di star lavorando ad un ritorno. Insieme a Thomas, l’attrice sta pensando di ri-arrangiare la produzione così che possa assumere le sembianze di una miniserie.
«Qualcosa di autoconclusivo, sei o otto puntate», ha detto l’attrice che, il prossimo autunno, tornerà sul piccolo schermo come protagonista della serie The Good Place. «Vogliamo certamente produrre nuovi episodi, ma ci sono una serie di variabile», ha continuato, ricordando quanto difficile sia conciliare gli impegni dell’intero cast. «La volontà non manca», ha poi concluso, lasciando che nell’aria aleggiasse una speranza simile a quella che, nei mesi precedenti, ha portato a rimettere insieme le Gilmore Girls.
Vanity Fair