Elon Musk sbarca in tv: condurrà una puntata del Saturday Night Live

Elon Musk sbarca in tv: condurrà una puntata del Saturday Night Live

Elon Musk non è il tipo da tirarsi indietro di fronte alle sfide. Questa volta non ci sono di mezzo auto elettriche, satelliti o missioni spaziali ma bensì il piccolo schermo. L’eclettico imprenditore infatti condurrà la puntata dell’8 maggio del celebre programma comico Saturday Night Live, in onda ogni sabato sera su Nbc. Al suo fianco ci sarà come ospite musicale d’eccezione Miley Cyrus, alla sua sesta apparizione al Snl. Per Musk si tratta della prima volta e sarà un banco di prova per capire se nonostante la passione per lo humor mostrata continuamente su Twitter sia capace anche di sostenere uno show di un’ora e mezza. Non è invece il debutto assoluto di un imprenditore alla guida del programma: ci sono stati alcuni casi simili in passato come con il proprietario dei New York Yankees George Steinbrenner nel 1990 o con il padrone della stessa Nbc Brandon Tartikoff nel 1983.

Precedenti illustri

Negli scorsi anni anche altri non attori hanno condotto lo show, come la pattinatrice su ghiaccio Nancy Kerrigan o il campione di ciclismo Lance Armstrong. Senza dimenticare diversi politici del calibro di Rudy Giuliani e Al Gore. Tra le più celebri conduzioni anche quella di Donald Trump nel 2015, un anno prima di diventare presidente Usa. Non è invece una novità l’apparizione di Musk in televisione. Tra questi si contano ad esempio i cameo in Iron Man 2, in The Big Bang Theory o ancora nei Simpson. Una delle sue recenti partecipazioni più discusse era stata quella al podcast di Joe Rogan durante la quale aveva anche fumato marijuana.

Settimane intense

Nel corso delle ultime settimana Elon Musk è invece stato sotto i riflettori più del solito per diverse vicende riguardanti le sue società. Da una parte SpaceX si è aggiudicata una maxi commessa dalla Nasa per realizzare un lander lunare, mentre qualche giorno fa la navicella Crew Dragon ha agganciato con successo la Stazione spaziale internazionale, trasportandovi quattro astronauti. Allo stesso tempo però una Tesla è stata al centro di un incidente in cui hanno perso la vita i due passeggeri: mentre l’Autopilot era attivato nessuno dei due era al posto del guidatore.

Roberto Forzinetti, Corriere.it

Torna in alto