Ottima notizia. Tornerà “Portobello” con Antonella Clerici

Ottima notizia. Tornerà “Portobello” con Antonella Clerici

Trent’anni dopo Enzo Tortora, il ritorno dello storico show della Rai previsto in autunno. Cambio della guardia ai fornelli di RaiUno

Sembra che la Rai peschi nel suo archivio e punti sulla nostalgia. Dopo La corrida, il successo di Corrado rivisitato da Carlo Conti, torna un altro titolo storico: Portobello. Il programma di Enzo Tortora, andato in onda in diretta sulla Rete 2 (l’odierna Rai 2) dal 1977 al 1983 e poi di nuovo per un breve periodo nel 1987, sarà affidato a Antonella Clerici.
Al suo posto all’appuntamento quotidiano con La prova del cuoco approda Elisa Isoardi, la compagna del leader della Lega Matteo Salvini.  “Una conduttrice golosa come me sicuramente non la trovate più, quello lo do per certo, poi per il resto…”. È la frase sibillina pronunciata da Clerici qualche giorno fa. Era stata Isoardi a sostituire la regina del mezzogiorno durante la gravidanza, e proprio Clerici aveva confidato che in quel periodo aveva sofferto. Volto del programma di cucina da diciotto anni, la conduttrice si prepara alla riedizione di Portobello, storico show della Rai, previsto in autunno nella serata del sabato.Nel trentestimo anniversario della morte di Tortora, Portobello, che ha segnato la storia della tv, torna in versione riveduta. Clerici è una delle conduttrici più popolari; la prossima stagione sfiderà il sabato Maria De Filippi. In un’intervista con Maurizio Costanzo aveva spiegato di voler tornare a Milano per avvicinarsi al compagno Vittorio Garrone, di essere pronta a cambiare la sua vita. La staffetta Clerici-Isoardi non sarà l’unica novità della prossima stagione televisiva: Caterina Balivo sarebbe pronta a traslocare su Rai1 per un programma in onda dopo il Tg1, mentre la domenica – dopo l’esperimento disastroso con le sorelle Parodi – a Domenica in dovrebbe arrivare Mara Venier, la “zia Mara”, impiegata da Mediaset come opinionista dell’Isola dei famosi e giurata per Maria De Filippi.

Silvia Fumarola, Repubblica.it

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