“In Rai mi hanno confidato che negli ultimi mesi lo chiamavano il combattente con il sorriso. Il sorriso era la sua forza”. Così don Walter Insero durante l’omelia per il funerale di Fabrizio Frizzi a cui sta partecipando una grandissima folla di amici, colleghi e persone comuni. “La cifra dell’esistenza di Fabrizio è stata la generosità”, ha detto Insero, ricordando anche la sua “capacità di provare compassione”. “L’amore che sta ricevendo dimostra che sta raccogliendo quello che ha seminato”, ha aggiunto. Fabrizio è stato chiamato forse in modo prematuro. Salutiamo un artista, un fratello, un amico. La cifra dell’esistenza di Fabrizio è stata la generosità. Era consapevole vita meravigliosa. Amava la sua famiglia di origine, papà Fulvio e mamma Laura. Lì ha ricevuto i valori che ha espresso nella sua vita”.
Era sereno, sostenuto da Carlotta e Stella. Una volta mi disse: Stella non è figlia del mio egoismo, volevo comunicarle amore. Fabrizio non è stato un personaggio, è stato una persona” dice.
ANSA