I 12 mesi di Paramount: non solo film e raggiunto 1% di share
Nel trimestre ottobre-dicembre 2016 la concessionaria Viacom advertising & brand solutions prosegue con una marcia a +12% rispetto allo stesso periodo 2015, confermando l’andamento complessivo dell’anno fiscale 2016 (chiuso al 30 settembre 2016), che segnava proprio un +12%. «E pure il 2017 è ripartito bene», spiega Paolo Romano, direttore generale Viacom advertising & brand solutions, «con previsioni dei centri media che prospettano un 2017 positivo.
Comunque i primi mesi dell’anno sono buoni, per il resto è difficile fare scommesse».
Tutti i dati di Viacom advertising sono ovviamente a perimetro omogeneo, poiché il 27 febbraio 2016 ha debuttato in chiaro al 27 del digitale terrestre Paramount channel, canale che ieri ha compiuto esattamente un anno e che ha avuto un impatto molto importante sui conti della concessionaria. «Abbiamo mantenuto la promessa fatta ai nostri clienti investitori, ormai quasi a quota 300», aggiunge Romano, «poiché ci eravamo impegnati a raggiungere lo 0,8% di share sul totale individui nelle 24 ore. E stiamo andando addirittura meglio rispetto all’obiettivo fissato: a dicembre il canale era all’1,1% di share, in gennaio all’1%, in febbraio, nonostante il Festival di Sanremo, siamo allo 0,9%. Sul target commerciale 25-54 anni, inoltre, siamo all’1,3% di share. E in prime time, su questa fascia, ci avviciniamo al 2%».
Confermato, quindi, anche l’obiettivo nel medio termine, ovvero quello di posizionarsi all’1,5% di share nel giro di tre anni. «Non sarà semplice, ma, a un anno di distanza, e dopo un po’ di esperimenti, abbiamo anche le idee più chiare. Potevamo essere un canale di soli film», racconta Sergio Del Prete, vice president editorial content Viacom Italia (gruppo che edita Paramount channel e Vh1 in chiaro, e i canali Mtv, Nickelodeon e Comedy central sulla piattaforma Sky), «e invece ci stiamo concentrando molto pure sugli approfondimenti, i contenuti speciali attorno a un film, e sulle serie. Il nostro pubblico ci chiede soprattutto le grandi storie hollywoodiane, con il valore aggiunto che può dare Paramount, la major più antica di tutte. In marzo partiremo con un ciclo sulla Pantera Rosa, e poi con 2001 Odissea nello spazio in versione integrale e molti contenuti speciali. E ci sarà anche il rilancio della serie Happy Days in Hd, trasmessa sia su Paramount channel, sia su Vh1. In aprile», conclude Del Prete, «il palinsesto ruoterà molto attorno alla Pasqua, e avremo il film Noah sulla vita di Noè, mentre maggio sarà il mese di Tom Cruise».
di Claudio Plazzotta, Italia Oggi