“Sarebbe questo il mondo che sognavo da bambino?” canta Zucchero che, nel giorno del suo 65° compleanno, omaggia i fan con un contributo video inedito. È stato girato in una deserta Piazza San Marco a Venezia ed è una speciale versione piano e voce del brano Sarebbe questo il mondo. “Sarei dovuto essere all’Arena di Verona, sul palco, come di solito amo trascorrere i miei compleanni. In mezzo alla mia gente, con la mia musica – dichiara Zucchero -. Quest’anno è andata diversamente, ma vorrei che arrivasse forte, attraverso le note, un messaggio che, oggi più che mai, mi sta molto a cuore: un invito a guarire, ognuno nel proprio piccolo, questo mondo un po’ ammalato, a ritrovare la sua genuinità, fermare l’omologazione e riscoprire i rapporti umani in tutta la loro bellezza, semplicità e verità. Un invito a riscoprire il valore delle piccole cose, la vera sostanza dell’essere umano”. “Sarebbe questo il mondo è una piccola ‘rapsodia’ – aggiunge Zucchero – scritta di getto, spontaneamente, sulla scia dei mie ricordi d’infanzia, di mio padre, del mondo sognante e ricco di semplicità in cui sono cresciuto”. Contenuto nel disco di inediti D.O.C., Sarebbe questo il mondo è un brano volutamente in controtendenza. Un’analisi disincantata del mondo attuale, talvolta distante da ciò che si sogna quando si è bambini, ma è comunque il mondo in cui viviamo e abbiamo il dovere di renderlo migliore. Di riscoprirne la bellezza, la genuinità, la natura… che tutto crea e tutto circonda. ‘D.O.C.’, album prodotto dallo stesso Zucchero insieme a Don Was e Max Marcolini, è stato ‘concepito’ a Pontremoli nella Lunisiana Soul e registrato tra Los Angeles e San Francisco. Il disco, dal quale sono stati estratti i singoli Freedom, Spirito nel buio, La canzone che se ne va e Soul Mama (attualmente in radio), vanta importanti collaborazioni con Francesco De Gregori (in Tempo al Tempo), Davide Van De Sfroos (in Testa o Croce), Pasquale Panella e Daniel Vuletic (in La canzone che se ne va), Rory Graham (noto come Rag’n’bone Man), Steve Robson e Martin Brammer (in Freedom), F. Anthony White (noto come Eg White) e Mo Jamil Adeniran (in Vittime del Cool) e l’artista scandinava Frida Sundemo (in Cose che già sai). A causa dell’emergenza sanitaria e alla luce delle relative disposizioni governative in tema di salute pubblica, Zucchero presenterà al pubblico italiano i brani del disco D.O.C e i suoi più grandi successi in anteprima all’Arena di Verona, durante i suoi 14 show previsti nei mesi di aprile e maggio 2021. Queste le nuove date: 23, 24, 25, 27, 28, 29, 30 aprile e 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8 maggio.
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