Troppo grassa, troppo magra, troppo rifatta… sembra che Renée Zellweger catalizzi inevitabilmente le critiche ogni volta che torna alla ribalta. Ma questa volta al suo fianco ha Patrick Dempsey, suo partner nel nuovo capitolo di Bridget Jones (guarda il video) che ha preso pubblicamente parola in favore della diva: “Non dovrebbe essere costretta a subire un simile scrutinio” dichiara il divo 50enne, che ha provato sulla sua pelle cosa vuol dire avere tutti contro dopo che è stato licenziato da Grey’s Anatomy. La dichiarazione è arrivata dopo che la rivista Hollywood Reporter ha pubblicato un servizio fotografico con una Renée in grandissima forma. E subito tutti a gridare alla chirurgia estetica. “Hollywood può essere molto crudele e per le donne il trattamento è sempre peggiore” continua Dempsey. Quanto a Renée, 47 anni, nell’intervista dichiara “Perché parliamo di come appaiono le donne? Perché diamo più peso alla loro bellezza rispetto al loro contributo nella società? Questo non avviene per gli uomini. Io non credo che diventare matura sia un fatto negativo. Ma questo genere di discorso non fa che perpetuare il problema. Non credo che questo riguardi nessuno ma io non ho subito nessun intervento al viso e nemmeno agli occhi”.
La Stampa