L’attrice racconta l’imbarazzo sul set, in costume, subito dopo la nascita di James. Ma non dovrebbe essere così: «Nessuno dovrebbe giudicare una donna che ha appena avuto un bambino»
Blake Lively è bellissima. E in gravidanza, siamo tutti d’accordo, è ancora più bella. L’attrice, che è in attesa del secondo figlio da Ryan Reynolds, ha però ammesso di non essersi «sentita a suo agio» dopo la nascita della primogenita James, quasi due anni. Quando a pochi mesi dal parto è tornata sul set, in bikini.
«La battaglia è stata fare un film in bikini (Paradise Beach, ndr) a otto mesi dal parto, mi sono sentita insicura», ha raccontato all’Herald Sun. E ancora: «Tu non vorresti essere la persona sulle riviste che quando gli altri la guardano dicono “Urgh, guardala!”, vorresti essere piuttosto “Wow, guardala”».
Ma per Blake questo è un peccato perché «nessuno dovrebbe giudicare una donna che ha appena avuto un bambino».
Il tuo corpo è così bello», ha aggiunto, «Certo non nel senso che puoi sfilare su una passerella di Victoria’s Secret, ma è bello in un modo completamente diverso e incredibile. E io vorrei avere il coraggio di andare là fuori e rappresentare tutte quelle donne».
Lei e Ryan diventeranno genitori a inizio autunno. E non hanno intenzione di fermarsi qui: «Vogliamo tanti bambini, siamo per la famiglia numerosa».
Vanity Fair