L’imprenditrice ha scelto un capo altamente simbolico per esprimere vicinanza alle donne americane nei giorni in cui si accende la protesta contro la sentenza dell’Alta corte in materia di aborto
I social media sono diventati la piazza virtuale delle roventi proteste del mondo contro la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che ha deciso di lasciare ai singoli Stati la facoltà di decidere sull’interruzione delle gravidanze per le donne americane. Al coro di disapprovazione indirizzato alle istituzioni a stelle e strisce si è unita anche Chiara Ferragni che, attraverso i suoi profili social seguiti da milioni utenti di tutto il mondo, ha lanciato un messaggio inequivocabile e lo ha fatto, ancora una volta, attraverso un capo d’abbigliamento, un top di Jean Paul Gaultier altamente simbolico. A corredo delle foto, l’imprenditrice ha scritto a lettere maiuscole il noto slogan che in questi ultimi giorni campeggia sui cartelloni e nei post dei manifestanti: “My body, my choice”.
IL TOP CON STAMPA EFFETTO NUDO DI JEAN PAUL GAULTIER
Non può restare in silenzio Chiara Ferragni davanti alla questione dell’aborto negli States, di fatto la negazione di un diritto costituzionale sancito da cinquanta anni che fa fare molti passi indietro alle donne americane.
L’imprenditrice, da sempre a sostegno delle battaglie che opprimono le minoranze e molto sensibile alle cause del mondo femminile, ha usato i suoi profili social per esprimere il suo dissenso per la sentenza dell’Alta corte.
Nelle foto che sono apparse sul suo profilo Instagram, seguito da quasi ventiquattro milioni e mezzo di follower, la Ferragni ha esibito con fierezza un top stampato effetto nudo, una creazione firmata Jean Paul Gaultier, realizzata in collaborazione con Lotta Volkova, stilista e fashion stylist di brand di culto come Vetements di Demna Gvasalia, anche direttore creativo di Balenciaga.
Il capo, irriverente e provocatorio, riproduce con effetto realistico il corpo nudo femminile ed è stato indossato per esprimere vicinanza e sostegno alle donne americane, private del diritto di scelta sulla gestione delle gravidanze, dunque del proprio corpo.
Nelle foto su Instagram due adesivi a forma di cuore coprono i capezzoli dei seni della stampa del top, un espediente necessario per evitare la censura del post da parte social di Meta che in materia di nudo femminile osserva politiche molto rigide e restrittive. L’accorgimento non è stato invece necessario per Twitter dove le foto sono disponibili nella versione originale.
IL CORPO NEI POST DI CHIARA FERRAGNI
Nella contestazione di ampia portata delle donne che in tutto il mondo stanno mostrando la propria solidarietà alla causa delle cittadine statunitensi, Chiara Ferragni ha deciso di usare tutta la sua visibilità di imprenditrice e influencer globale per difendere il diritto delle donne di poter prendere in autonomia le decisioni che riguardano la maternità.
Il corpo è spesso oggetto di attenzione nei contenuti pubblicati in rete dalla Ferragni che è stata negli anni vittima di critiche da parte degli haters che le hanno contestato in diverse occasioni le sue scelte di stile nelle sue apparizioni social e pubbliche, soprattutto da quando è diventata madre. L’imprenditrice ha sempre replicato alla sua maniera rispondendo alle critiche con nuovi post in cui ha difeso il diritto di gestire la propria immagine in totale libertà incontrando, in questo, il massiccio favore e il supporto di quei fan che, invece, hanno compreso il senso delle sue battaglie.