Ignazio Moser è incredibilmente dimagrito in quarantena: ecco quanti chili ha perso lo sportivo grazie al duro lavoro nelle vigne accanto al padre Francesco. Il 27enne: ‘Mi ci è voluta la quarantena per lavorare’

Ignazio Moser è incredibilmente dimagrito in quarantena: ecco quanti chili ha perso lo sportivo grazie al duro lavoro nelle vigne accanto al padre Francesco. Il 27enne: ‘Mi ci è voluta la quarantena per lavorare’

Il fidanzato di Cecilia Rodriguez in campagna a Trento ha perso peso. Nonostante i manicaretti della fidanzata, il moraccione si è snellito.

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Ignazio Moser è incredibilmente dimagrito in quarantena. Il fidanzato di Cecilia Rodriguez grazie al duro lavoro nei campi e nelle vigne nella tenuta agricola di famiglia a Trento, dove si trova con la  sua ragazza, ha perso peso. Tutti durante l’isolamento ‘lievitano’, il 27enne no, anzi. Lo confessa durante una diretta con il giornalista Valerio Palmieri sul profilo Instagram del settimanale Chi.

Ignazio Moser è dimagrito in quarantena, ha perso addirittura 9 chilogrammi. Probabilmente la mancanza di allenamento quotidiano in palestra e l’assunzione di proteine hanno contribuito a far scendere l’ago della bilancia. A renderlo più snello e agile ci ha pensato pure il papà, Francesco Moser, che l’ha voluto accanto a lui per tutti i lavori di fatica che c’erano da fare, approfittando dell’isolamento forzato.

“Peso 93 kg, rispetto ai 102 kg che pesavo a Milano prima di venire qui. La dieta di Checco, mio padre, la consiglio a tutti. Ridendo, dico che mi ci è voluta la quarantena per farmi lavorare”, confessa Ignazio Moser. Pur cedendo ai continui manicaretti di Cecilia, che si è data un gran da fare in cucina, mostrando le sue doti ai fornelli, Nacho è dimagrito.

Ignazio si gode la sua quarantena con Chechu. La coppia è felice e insieme pensa al futuro. “Abbiamo iniziato a parlare di mettere su famiglia – spiega l’argentina –  E qui in Trentino potrebbe essere ideale. Su questo siamo d’accordo, cioè sul fatto di poter crescere un bambino qui. Sarebbe diverso crescerlo in un posto come Milano. A Santiago non manca niente, è un genio. Però io lo crescerei in un posto come questo, dove siamo ora”. 


Annamaria Capozzi, Gossip.it

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