Il 15 giugno, Courteney Cox compirà 60 anni, raggiungendo un traguardo importante in splendida forma. L’attrice americana, da sempre considerata un’icona di perfezione, bellezza e successo, ha recentemente rivelato di aver affrontato la “sindrome dell’impostore” durante i tempi di “Friends”, la serie TV che ha consacrato il suo successo a livello mondiale.
L’ex interprete di Monica Geller in “Friends” ha lottato a lungo con la sensazione di non meritare la sua grande fama. Durante la serata Marie Claire’s Power Play a Santa Monica, Los Angeles, Courteney Cox ha dichiarato: “Non avevo abbastanza fiducia in me stessa e questo mi ha impedito di perseguire obiettivi che avrei potuto o dovuto raggiungere. Credo di aver sofferto della sindrome dell’impostore”. L’attrice ha poi aggiunto che ora, avvicinandosi ai 60 anni, non ha più paura di impegnarsi al massimo in tutto ciò che fa.
La sindrome dell’impostore, studiata in campo psicologico dagli anni ’70, porta le persone a credere di non meritare i successi ottenuti o a pensare di averli ottenuti in modo ingiusto o grazie a un imbroglio. Secondo la dottoressa Elisa Stefanati, psicoterapeuta EMDR presso Casa di Cura Quisisana a Ferrara, questa condizione psicologica può generare timori, ansia pervasiva e una sensazione di non essere all’altezza del compito. Le persone colpite da questa sindrome spesso si autovalutano in modo negativo e attribuiscono i loro successi a fattori esterni anziché alla propria preparazione.
Chi è più incline a cadere in questa dinamica autosvalutante? I tratti di personalità correlati a questa condizione includono bassa autostima, bisogno di controllo elevato, perfezionismo, ansia e paura di fallire. Le persone affette da questa sindrome temono costantemente di essere scoperte come “impostori” e di perdere la loro reputazione.
Per affrontare e superare la sindrome dell’impostore, è consigliabile rivolgersi a un percorso di psicoterapia, che può aiutare a individuare le cause specifiche alla base di questa condizione. È importante riconoscere i propri pregi, accettare i propri limiti e stabilire obiettivi realistici per ridurre lo stress e migliorare la propria autostima.