Lana Del Rey apre l’album di famiglia e si racconta pensando alla maternità

Lana Del Rey apre l’album di famiglia e si racconta pensando alla maternità

La cantautrice newyorchese ha pubblicato “Did You Know That There’s A Tunnel Under Ocean Blvd”, un lavoro fortemente personale e autobiografico

Lana Del Rey ha pubblicato il suo nono album in studio, “Did You Know That There’s A Tunnel Under Ocean Blvd“. Si tratta di un album popolato da numerosi riferimenti e dettagli personali della vita di Lana. L’artista canta del nonno, del fratello, del padre, della sorella, del nipote. Oltre al tema dell’eredità l’artista s’interroga anche sul tema della maternità.

Per Lana Del Rey questo è un disco importante, che marca un passaggio importante nella carriera della cantautrice newyorchese. Co-prodotto dall’artista assieme a Mike Hermosa, Jack Antonoff, Drew Erickson, Zach Dawes, Benji, include le collaborazioni con Jon Batiste, Bleachers, Father John Misty, Judah Smith, Tommy Genesis e SYML. Il tunnel del titolo esiste veramente, si tratta del Jergins Tunnel, a Long Beach. Ora abbandonato dopo la chiusura negli Anni 60, con le sue piastrelle bianche e i mosaici beige, era un sottopasso che permetteva ai turisti di accedere alla spiaggia ed era popolato da venditori di souvenir e zucchero filato. Per Lana Del Rey è diventato una metafora del suo mondo affettivo: “Come sarebbe rimanere chiusi lì dentro, con tutte quelle belle cose, senza che nessuno possa entrare, eccetto forse la tua famiglia?” dice lei.

 Un disco ampio e variegato

Un progetto caratterizzato da morbidezze jazz, canzoni classiche al pianoforte, sfumature gospel, suoni acustici e perfino sonorità hip-hop che si esprimono nell’arco di ben sedici brani e quasi un’ora e venti di musica. In una recente intervista dell’artista rilasciata all’edizione inglese di “Rolling Stone” è interventuo anche Jack Antonoff, che ha prodotto diversi brani all’interno del disco. “Lana non ha confini. Nel suo lavoro è arrivata a un tale punto, che poi è il mio preferito per lavorare, in cui non può avventurarsi in alcun posto che non sia la cazzo di natura artistica più selvaggia – ha detto a proposito del suo lavoro con l’artista -. Andare a caccia di ascolti radiofonici? Sarebbe una stupidaggine. Correre dietro alle mode? Che sciocchezza. Le tendenze le ha create lei. È una posizione liberatoria, se l’accetti. Non ti resta che essere una leader”.

Canzoni che arrivano dai suoi legami affettivi

“Did You Know That There’s A Tunnel Under Ocean Blvd” è un album in cui Lana Del Rey mette in scena il suo mondo familiare e affettivo, non solo citando direttamente parenti stretti, ma facendo entrare nei testi anche pezzi di conversazioni con le amiche. C’è poi il tema della maternità, che torna più volte all’interno del disco. “Il bambino starà bene? / Ne avrò uno mio? / Riuscirò a gestirlo anche se lo avrò” si interroga nel brano orchestrale “Fingertips”.

La copertina in topless scartata

Qualche mese fa la Del Rey aveva postato nella sua pagina Instagram privata (aperta ai primi due milioni di fan che sono riusciti a collegarsi e poi chiusa) le immagini per diverse cover alternative dell’album. Una di queste fotografie per la copertina la ritraeva in topless. Alla fine però la cantautrice ha deciso di scartare quell’immagine e ha spiegato il perché nel corso di una conversazione con Billie Eilish. “La copertina del disco originale era uno scatto di me nuda, poi ci ho riflettuto e ho pensato che forse non era il momento, perché ci sono altre cose a cui voglio dare precedenza – ha detto Lana -. L’idea alla base era di rivelare qualcosa di me stessa che pensavo fosse davvero bello, ma alla fine, mi sono innervosita all’idea di presentarla perché mi chiedevo se fosse una reale ispirazione artistica o una reazione a qualcosa che avverto come critico nei miei confronti? Non so se uscirà mai, ma se la pubblicherò, vorrei solo assicurarmi che sia qualcosa di super divertente e non figlia della necessità di mostrare qualcosa alla gente”. 

Disco disponibile in diverse versioni

L’album sarà disponibile in Italia, oltre che in digitale, anche in formato CD, CD Standard, Doppio LP Standard, CD con cover alternativa, Doppio LP Verde con cover alternativa, Doppio LP Dark-Pink con cover alternativa (questi ultimi tre in esclusiva per Discoteca Laziale), Doppio LP Light Pink (esclusiva per Amazon), Doppio LP PictureDisc e Doppio LP bianco (entrambi esclusiva per lo shop Universal Music Italia). 

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