L’attrice Isabelle Huppert, una delle più importanti interpreti nella storia del cinema francese, ha incontrato il pubblico perugino in occasione della proiezione del film Elle al cinema PostModernissimo. Molte le persone rimaste fuori dalla sala, accorse per incontrare la protagonista dell’ultimo film di Paul Verhoeven, dramma ad alta tensione presentato all’ultimo Festival di Cannes che è valso alla Huppert la candidatura agli ultimi premi Oscar nella categoria riservata alle migliori attrici protagoniste, oltre ad un Golden Globe e al premio Cesar.
L’attrice si è concessa alle domande e alle strette di mano, dimostrandosi diva sì, ma non per questo irraggiungibile. Applausi a scena aperta per un’attrice che ha recitato in oltri 100 film e lavorato con registi come Jean-Luc Godard, Bertrand Tavernier, Michael Cimino, Paolo e Vittorio Taviani, Joseph Losey e Marco Ferreri. Parigina classe 1953, la Huppert è vincitrice di due Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes (per Violette Nozière e La pianista), due Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia (per Un affare di donne e Il buio nella mente), un Orso d’argento al Festival di Berlino (per 8 donne e un mistero) e, nel 2005, ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera.
Il Mattino