La lettera aperta del ballerino Andreas: “Mi vergognavo di mio fratello disabile”. Poi l’esibizione che colpisce i giudici
La nuova edizione di Amici incontra un po’ i gusti del pubblico di C’è posta per te.
E così i ragazzi che partecipano al talent show devono raccontarsi con una lettera aperta. E il primo a raccontari è stato il ballerino Andreas che ha commosso il pubblico con queste parole: “Mio fratello Daniel cresceva e mi vergognavo di lui. Mi vergognavo di avere un fratello invalido. Gli rispondevo male, ma lui voleva solo il mio affetto. Ho sempre sperato che Daniel crescendo guarisse ma non è stato così. Sono diventato un vandalo, uscivo, bevevo.Vedevo i miei genitori litigare mentre i genitori degli altri si amavano. Mio padre era fuori per lavoro e mio fratello peggiorava. Daniel mi chiedeva mille volte di ballare. Ho iniziato e non ho mai smesso. Quando sono entrato ad Amici la mia famiglia sembrava illuminata da una luce speciale, poi l’infortunio e tutto è tornato come prima. non volevo pensare di essere perseguitato dalla sfiga e ci ho riprovato. Sono tornato ad Amici e ho paura ma voglio vincere, per mia madre, per Daniel, per me. Sono un ragazzo pauroso ma anche forte, perché, nonostante tutto sono ancora in piedi”.
Dopo la lettera il ballerino si è esibito. Tutti i giudici sono rimasti colpiti dalla sua performace. Ermal Meta ha chiesto di non votare perchè troppo vicino alla storia di Andreas.
Il Giornale