La sesta stagione del vicequestore più amato d’Italia è su Rai 2
Marco Giallini è tornato sugli schermi con la sesta stagione di Rocco Schiavone, la serie Rai che ha conquistato il pubblico con il suo protagonista cinico e fuori dagli schemi. In un’intervista, l’attore ha parlato delle sue condizioni di salute, della sua trasformazione fisica e delle polemiche che continuano a circondare il personaggio del vicequestore.
Salute e cambiamenti fisici: “Sto facendo delle cure”
Negli ultimi episodi, i fan hanno notato un aspetto più esile e una voce più roca in Giallini, alimentando preoccupazioni sul suo stato di salute. L’attore ha chiarito che si tratta di effetti dovuti al fumo, che ha ispessito le sue corde vocali:
“Mi sto curando. Dovevo iniziare una terapia a base di cortisone, ma l’ho rimandata più volte. Dopo la cura, la voce tornerà come prima.”
A questi cambiamenti si aggiunge una perdita di peso di cinque chili, legata alla preparazione per un altro film:
“Con l’età, ora si notano ancora di più. A volte mi guardo e penso: ‘Oddio, sembro morto’.”
Il legame con Rocco Schiavone: “Un personaggio che piace perché perdente”
Interpretare Rocco Schiavone è ormai diventato naturale per Giallini, che si sente vicino al personaggio:
“Mi trovo bene perché siamo simili, è un personaggio maledetto, un po’ noir e sopra le righe. Le personalità come la sua hanno sempre avuto successo nella storia del cinema: è un perdente e questo lo rende affascinante.”
Anche l’abitudine del vicequestore di fumare cannabis continua a far discutere, ma Giallini non comprende le polemiche:
“Una serie resta una serie. Da piccolo vedevo i film di Tomas Milian, mi piaceva molto il genere poliziesco, ma non per questo ho iniziato a sparare per strada.”
Il dolore per la perdita della moglie: “Ci convivi, più che farci pace”
Un aspetto toccante della serie è il rapporto di Schiavone con la moglie defunta Marina, una vicenda che in parte rispecchia la vita reale dell’attore, segnato dalla scomparsa della moglie Loredana. Giallini ha raccontato il dolore e la trasformazione che un lutto simile porta con sé:
“Io e Loredana siamo stati insieme per 25 anni, non ci siamo mai lasciati. Dopo un lutto del genere, la vita cambia. Nei primi tempi è come se quella persona non ci fosse mai stata. Pian piano col ricordo ci convivi, più che farci pace.”
Il successo di Rocco Schiavone dimostra che il pubblico continua ad amare il vicequestore più scorretto della televisione, e con la sesta stagione, Marco Giallini torna a dimostrare la sua maestria nell’interpretare un personaggio tanto controverso quanto amato.